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Bava di lumaca, non solo elisir di giovinezza ma anche toccasana per tosse e gastrite

Per coloro che sono totalmente a digiuno di nozioni di cosmesi, la parola “bava di lumaca” dirà poco o nulla, rimanderà probabilmente alla sostanza che i molluschi di terra usano per effettuare i propri lenti e compassati spostamenti.

In effetti, di questo si tratta, ossia di una sostanza totalmente naturale che viene estratta proprio negli allevamenti di lumache. Ma non tutti sanno che le sue proprietà benefiche hanno fatto si che negli ultimi decenni divenisse una delle sostanze più duttili nel mondo della cosmesi, dell’igiene personale e della parafarmacia.

La lumaca rilascia questa sostanza per due motivi fondamentali: fluidificare lo scivolamento su se stessa e lenire eventuali danni provocati dallo strofinamento contro sostanze incrociate durante il percorso. Già da questo possiamo dedurre che la bava del mollusco abbia proprietà protettive e fluidificanti. Nell’ ambito della cura del corpo aggiungiamo che questa sostanza è particolarmente nutriente, antiossidante, idratante, ha un’azione anti-età, rigenerante e purificante. È, insomma, perfetta per vari utilizzi che in questo articolo andremo a scoprire. 

 

  • Cura del viso e del corpo 

 

Oggi esiste una vera e propria moltitudine di prodotti cosmetici che sfruttano come principio attivo la bava di lumaca, utilizzando le sue caratteristiche. Le proprietà di questa sostanza sono: 

  • idratanti per la concentrazione di collagene;
  • tonificanti per la concentrazione di elastina;
  • cicatrizzanti e rimpolpanti per effetto dell’ allontanina; 
  • antiaging che la presenza di vari nutrienti tra cui vitamina C ed E; 
  • schiarenti e leviganti per la presenza di acido glicolico. 

Assieme all’ acido ialuronico, la bava di lumaca è diventata un elemento immancabile nelle creme anti-età viso e corpo, con una concentrazione di principio attivo ancora superiore in sieri e maschere. Questo è probabilmente l’ambito di utilizzo più diffuso e conosciuto della secrezione in questione. 

 

  • Shampoo, balsami e antiforfora

 

Anche per la cura dei capelli la bava di lumaca si conferma un vero e proprio must. Contenuta in molti shampoo e balsami, questa crea una sorta di pellicola protettiva sui capelli e sulla cute in modo da rigenerare il capello, renderlo setoso e voluminoso. Un trattamento duraturo nel tempo assicura una chioma pulita e idratata, prevenendo secchezza e prurito. Bisogna ricordare che si tratta di un nutriente totalmente naturale, quindi con un’azione poco aggressiva. Risulta infatti particolarmente indicato per il trattamento di eccesso di forfora e dermatite seborroica. 

 

  • Bruciori di stomaco e reflussi

 

Incredibile ma vero, la bava di lumaca è un toccasana anche per la gastrite. Il principio è lo stesso del trattamento che agisce sui capelli: la secrezione sparge sulle pareti intestinali un film protettivo che produce un’azione lenitiva e protegge lo stomaco. Quindi stiamo descrivendo sia un effetto immediato di sollievo sia un’azione protettiva a lunga durata. Il tutto sempre all’insegna di una composizione totalmente bio che combatte bruciori, nausea e reflussi gastrici.

 

  • Tosse grassa

 

La bava di lumaca viene spesso utilizzata tra le componenti degli sciroppi contro la tosse. La secrezione vischiosa è infatti costituita in buona parte da acqua e glicosamminoglicani, composti naturali simili ai polisaccaridi. Non solo, sono presenti anche enzimi ad azione proteolitica, ovvero in grado di scindere le proteine. 

In altre parole, uno sciroppo che ha come principio attivo la bava di lumaca sfrutta la sostanza per fluidificare i muchi e liberare le vie respiratorie. Aggiungiamo che la naturalezza della sostanza la rende particolarmente adatta alla somministrazione sui bambini, considerato il basso rischio di effetti collaterali. 

 

  • Smagliature

 

Insieme all’ acido ialuronico, la bava delle lumache è una delle sostanze più utilizzate per una contrastare una delle piaghe estetiche più sentite del nostro tempo: le smagliature. Questo è un inestetismo che va combattuto soprattutto attraverso l’idratazione e la nutrizione delle carni, proprietà che non mancano alla bava di lumaca. 

In questo caso, infatti, intervengono il collagene contenuto nella bava che agisce da idratante, l’elastina che restituisce tonicità al derma, l’ allontanina e l’acido glicolico rimpolpano e schiariscono la pelle cicatrizzata, levigando la pelle nella zona interessata.

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