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Costa Smeralda riparte da Savona

Si è tenuto, alla presenza dei vertici Costa Crociere, dei rappresentanti delle forze dell’ordine del territorio, del presidente della provincia Pierangelo Olivieri, del sindaco di Savona Ilaria Caprioglio e dell’assessore Doriana Rodino, un incontro in merito alla ripartenza di Costa Smeralda che avverrà domani sabato 10 ottobre da Savona proponendo un itinerario di una settimana, dedicato all’Italia, che farà scalo a La Spezia, Cagliari, Napoli, Messina e Civitavecchia/Roma.

“Questo è un momento senza precedenti ed ho la sensazione che la pandemia abbia portato le persone più vicine facendo emergere le migliori energie, la miglior forza, creatività ed ottimismo”, dichiara Michael Thamm, group CEO di Costa Crociere, “e questa è la terza nave della compagnia che riparte. E’un grande momento e voglio ringraziare tutto il nostro personale e le autorità del territorio ricordando che solitamente in questi mesi, gli scorsi anni, avevamo sulle nostre navi 400.000 ospiti per quella che è una delle più grandi compagnie in Europa; alcuni stati, come l’Italia, hanno strumenti di tutela come la cassa integrazione mentre altri no quindi lavoriamo per la ripartenza anche per aiutare il nostro personale. Una crociera senza destinazioni non è una crociera e lo scorso anno, a Savona, sono state vendute circa 80.000 escursioni; le attività del territorio hanno bisogno dei nostri passeggeri ed i protocolli di sicurezza, studiati con le autorità, sono solidi e sicuri. Siamo sulla strada giusta e siamo contenti di ripartire”.

Stessa soddisfazione da parte di Francesco Cimmino, comandante della Capitaneria di Porto di Savona :”Occorre una ripartenza responsabile e Savona dev’essere un porto sicuro; accettiamo il rischio attuando protocolli innovativi ed un percorso condiviso. Savona merita tutto questo ed è molto importante che possa essere l’home port della compagnia”.

“La città è onorata di avere un home port Costa”, afferma Paolo Canavese, direttore del porto di Savona, “e c’è bisogna delle navi e dei loro ospiti. La città ha dato massima disponibilità così come il territorio; i porti di Savona e Genova stanno vivendo un momento difficile ma occorre ripartire e stiamo lavorando per farlo in sicurezza poichè il territorio deve ripartire. La mancanza dei crocieristi si sente e la compagnia ha svolto un ottimo lavoro per la ripresa della navigazione ma la vera speranza è quella di ripartire come nazione; auspichiamo di proseguire con il riavvio dell’economia perchè il porto di Savona e l’Italia intera ne hanno bisogno”.

“Per il territorio è un momento importante”, sottolinea il presidente della provincia di Savona Pierangelo Olivieri, “ed è un onore per l’ente che presiedo far parte di questa grande realtà. Vi è un’importante sinergia tra le diverse realtà coinvolte e tutto ciò è un passaggio fondamentale per la provincia”.

“Dai momenti difficili s’impara a lavorare in squadra e dall’emergenza sanitaria deriva quella sociale”, sottolinea il primo cittadino savonese, “e Costa Crociere è molto importante per la nostra economia. Siamo pronti a ripartire con ottimismo e voglio ricordare una citazione che ben si adatta questo contesto : “Nulla si edifica sulla pietra ma tutto si edifica sulla sabbia”; mi sono emozionata quando ho visto la nave Costa Smeralda tornare qui e siamo felici di questa ripresa. Sono stati attuati importanti protocolli di sicurezza per ripartire e nel lockdown io e la compagnia difendevano interessi opposti : io come sindaco ed autorità sanitaria locale dovevo fare attenzione alla situazione dell’ospedale mentre Costa doveva far sbarcare passeggeri ed equipaggio ma tutto si è aggiustato in breve tempo. Ora guardiamo già al prossimo anno per cui Savona è pronta a festeggiare i 25 anni di presenza di Costa Crociere nella nostra città”.

“I protocolli Costa rispettano le disposizioni governative come, ad esempio, la riduzione del numero dei passeggeri, per offrire una vacanza sicura ed indimenticabile. La compagnia è un punto di riferimento per tutto il mondo e durante il blocco dei viaggi è stato difficile stare a bordo con una nave vuota ma ora sono felice di vedere l’equipaggio che torna a bordo pronto ad accogliere gli ospiti”, conclude il comandante della nave.

 

A La Spezia Smeralda si rifornirà di GNL, anche questa sarà una prima volta dato che normalmente la nave si è sempre rifornita nel porto di Barcellona durante i suoi itinerari; a breve anche la controllata tedesca di Costa Crociere, AIDA, ripartirà dall’Italia con le sue crociere solo per gli ospiti tedeschi.

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