Please assign a menu to the primary menu location under menu

Archivi

CRONACA

E’ mancato Carlo Giacobbe ex sindaco di Vado Ligure

Carlo Giacobbe, qui con la sorellla Anna, è stato sindaco di Vado dal 2004 al 2009

Suscitando sgomento e sorprendendo l’intera comunità della provincia è giunta la triste ed inaspettata notizia della scomparsa di Carlo Giacobbe, che positivo al Covid è peggiorato nelle ultime ore sino al tracollo finale. Un grande della politica Savonese. Aveva compiuto 63 anni lo scorso 10 marzo. Lascia la moglie Donatella e i figli Paolo e Martina e l’amata sorella Anna anch’ella conosciutissima nell’ambiente (ex segretario della Cgil savonese e parlamentare nella scorsa legislatura). Giacobbe era incappato nel Covid-19, per motivi professionali in quanto era direttore amministrativo della Rsa San Camillo di Genova dal 2013. Inizialmente era stato ricoverato per diversi giorni all’ospedale San Paolo di Savona, poi era stato dimesso ma le sue condizioni di salute sono molto peggiorate negli ultimi giorni con un nuovo trasferimento d’urgenza al San Martino di Genova. Questa mattina purtroppo, l’amaro epilogo del decesso.Nella sua lunghissima militanza nel mondo politico e amministrativo era stato sempre ai vertici. Quasi impossibile ricordare le innumerevoli ed importanti cariche da lui ricoperte con merito e zelo nei suoi anni di militanza politica nel centrosinistra. Tra le principali spiccano quella di sindaco di Vado Ligure dal 2004 al 2009 e prima, dal 1995 al 2004, quella di vicepresidente della Provincia di Savona nella giunta di Alessandro Garassini. Nel suo primo mandato fu assessore ad Ambiente, Difesa del suolo e Attività Produttive; nel secondo ebbe la delega a urbanistica, territorio ed Infrastrutture.La sua storia politica è legata al centrosinistra (prima nella Federazione Giovanile del Pci, poi Pds, Ds e infine Pd). E’ stato anche membro del CdA di EcoSavona e consigliere comunale a Varazze, nonchè membro del Consiglio delle Autonomie Locali della Regione Liguria, dell’esecutivo regionale dell’Anci e del Consiglio di Amministrazione dell’Agenzia Regionale per la Gestione dell’Albo dei segretari comunali. Nella struttura dove attualmente prestava la sua scrupolosa attività un focolaio di Coronavirus aveva ucciso 29 anziani su 136 ospiti e proprio per questo numero molto alto di decessi la Rsa ( a metà aprile era purtroppo morto a causa del Covid anche un operatore socio-sanitario di 59 anni) era balzata alla cronaca in campo nazionale finendo insieme ad altre sotto la lente della Procura di Genova. Alla famiglia del caro Carlo vanno le più sentite condoglianze di tutta la redazione dell’Eco di Savona con in testa il direttore cav. Roberto Pizzorno.

Rispondi