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ATTUALITÀ

E’ sempre più azzurro il cammino per la giovane biancoverde Elettra Bormida

Nella splendida cornice della Val di Gresta, la cittadina trentina di Mori ha ospitato  l’EuroHockey Championship II riservato alle nazionali U18 femminili che ha visto la partecipazione delle rappresentative, oltre che di quella azzurra, anche di Austria, Repubblica Ceca, Irlanda, Lituania, Galles, Ucraina e Polonia.

Nella formazione italiana è stata schierata l’atleta savonese, Elettra Bormida, già capitano della nazionale azzurra U16 femminile ai campionati europei U16 femminili disputati un anno fa a Bologna.
Elettra Bormida, come l’anno scorso a Bologna, si è contraddistinta ancora una volta come un elemento cardine della nazionale azzurra allenata dal coach Simone Levizzari, che ala fine della competizione ha conquistato un meritatissimo bronzo, sfiorando l’impresa di ottenere la promozione all’EuroHockey Championship U18 Girls edizione 2016, ovvero di entrare a far parte del “gotha” dell’hockey europeo composto dalle nazioni più forti, non solo a livello continentale, ma anche mondiale, come Olanda, Germania, Spagna e Inghilterra.

Nella prima gara, giocata il giorno 5/7, Elettra e compagne hanno sconfitto di misura 2-1 le pari età del Galles.
Nella seconda partita, disputata il giorno 7/7, hanno invece avuto ragione delle ragazze dell’Austria per 2-1 in rimonta dallo 0-1 iniziale per le biancorosse austriache con il quale si era concluso il 1° tempo.
Nel terzo ed ultimo match di qualificazione alle semifinali, le azzurrine sono state battute di misura (3-4) dalle ucraine, dopo che aver chiuso il 1° tempo in vantaggio per 2-1, ma cedendo poi alla distanza nel corso della ripresa, fino al gol della beffa del 3 a 4 finale, giunto nell’ultimo giro di lancetta di orologio.

A questo punto l’Italia si classificava come seconda della Pool A con 6 punti, alle spalle dell”Ucraina con 7. Nella Pool B, l’Irlanda si confermava, come da pronostico, una squadra formidabile, chiudendo la qualificazione al 1° posto in classifica con 9 punti, alle sue spalle una modesta Polonia che con soli 4 punti, riusciva ugualmente ad andare in semifinale.
La semifinale 1 a quel punto vedeva disputare una vera e propria finale “anticipata” tra Italia e Irlanda che si concludeva con una sconfitta con l’onore delle armi per la nazionale azzurra (1-3). Elettra e compagne hanno infatti faticato nel 1° tempo a contenere le scatenate ragazze in maglia verde (0-3 a fine 1° tempo) disputando però poi un buon 2° tempo, durante il quale sono riuscite ad accorciare le distanze con il gol della bandiera e sfiorando altre volte la segnatura.
Nell’altra semifinale, la più abbordabile Polonia, incredibilmente raggiungeva inaspettatamente la finalissima, grazie alle vittoria per 1-0 ottenuta contro l’Ucraina.
Nella finale per il 3°-4° posto, valevole per la medaglia di bronzo, le azzurrine si sono potute rifare della sconfitta patita in semifinale contro le ucraine, sconfiggendole stavolta con un rotondo 3-0.
Nella finalissima per il 1°-2° posto, l’Irlanda non trovava alcun ostacolo, travolgendo la Polonia per 7-0 (3-0 a fine 1° tempo), lasciando ulteriormente un pò di amaro in bocca alle azzurrine, le quali, tolto l’errore difensivo in occasione del 4° gol dell’Ucraina nell’ultima sfida del girone, avrebbero senza dubbio nettamente meritato la promozione all’Eurohockey Championship I rispetto ad una volenterosa, ma pur sempre modesta Polonia per quanto concerne i valori tecnici espressi.

Elettra Bormida, classe 1998, era giunta a questi Campionati Europei in ottima forma, avendo sfiorato d’un soffio il titolo italiano nel campionato U19 prato (finale scudetto di Cagliari persa agli shoot-out contro la fortissima Libertas San Saba Roma dopo che i tempi regolamentari e supplementari erano terminati 0-0) disputato assieme ad altre sue compagne del Savona HC (Elena Rosa, Chiara Manzino, Vittoria Vignola, Alice Piombo, Andrea Noemi De Cesare) tra le fila della Moncalvese tramite la formula dei prestiti giovanili. Inoltre Elettra Bormida, in aggiunta al campionato di A2 femminile tra le fila del suo Savona HC, ha avuto anche la possibilità di disputare, sempre con la formula del prestito temporaneo, alcune partite della seconda parte del massimo campionato di A1 femminile tra le fila dell’Hockey Cernusco, potendo fare una positiva esperienza di crescita sportiva coronata dalla segnatura di due reti in due gare casalinghe (vittoria per 4-1 contro l’HF Roma e sconfitta contro l’HF Lorenzoni Bra per 3-4).

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