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Elezioni Regionali Liguria 2024, Maurizio Lupi presenta i candidati di “Noi Moderati”

Una grande presenza di pubblico ha accompagnato il leader di “Noi Moderati” Maurizio Lupi alla presentazione dei candidati alle prossime elezioni regionali della Liguria nella lista civica Vince Liguria-Bucci Presidente.

“Le elezioni regionali sono importanti”, afferma Andrea Costa, “ed occorre valorizzare le persone riportando a votare chi non lo fa. Ringrazio il sindaco Bucci che proseguirà il rilancio della regione iniziato nel 2015”.

Parole simili da parte dell’Onorevole Ilaria Cavo :”Ringrazio Andrea Costa dicendo che è importante essere qui e lancio la candidatura di Bucci; partecipiamo convintamente alle elezioni regionali con tante anime e percorsi facendo un’importante sintesi. Consolidiamo il fatto che crediamo negli stessi valori e siamo un grande gruppo parlamentare; il candidato Orlando dice di essere moderato ma noi abbiamo quella parola all’interno del nostro simbolo. Siamo noi i veri moderati e li rappresentiamo con progetti di continuità e civismo che danno un grande contributo alla campagna elettorale; la regione ha avuto un assessore alla cultura e dopo essere diventata Onorevole i progetti da me iniziati sono andati avanti. Abbiamo ereditato 38 milioni di debito per il Teatro dell’Opera ed abbiamo fatto grandi investimenti per la cultura; la promozione della regione è importante”.

“Ringrazio Maurizio Lupi, Ilaria Cavo ed Andrea Costa per averci supportato in merito ad una visione di regione che deve crescere a livello internazionale”, prosegue il sindaco di Genova e candidato presidente Marco Bucci, “e le liste hanno effetti sul territorio. Il campo largo della sinistra si è rotto quando Orlando si è detto favorevole al nuovo Galliera mentre Sansa è contrario; il partito di Lupi ha colto l’approccio presentato sette anni fa per Genova che ora si estende alla regione. Rivolgo ai candidati un sincero grazie dicendo che è una campagna elettorale difficile ed occorre dare ai liguri una visione del futuro; è necessario parlare di grandi opere e noi diciamo cosa fare rendendoci credibili. E’necessario tirarsi su le maniche per i prossimi cinque anni e queste elezioni mettono in gioco i prossimi 20-30 anni; dobbiamo parlare con la gente e dove sono andato mi hanno detto che ho lavorato bene. Tutti devono essere contenti per la nostra visione che deve valere per tutta la regione; il campo largo non funziona e voglio ricordare che affronto i bilanci come quello di Amiu che aveva 160 milioni di debito e dopo sette mesi era in attivo. Abbiamo un progetto operativo ed una strategia di fondo ricordando che sia i partiti che le liste civiche ci aiutano; le porte sono aperte per tutti e abbiamo bisogno di chi ci aiuta. Ci sarà un assessore regionale alla cultura ma cosa conta veramente sono i risultati ricordando cosa è stato fatto a Genova nel 2022, 2023 e 2024; nomineremo anche un assessore alla blue economy perchè questo settore è il futuro della regione e servono più aree per le riparazioni navali”.

“Voglio ringraziare i candidati che ci mettono la faccia dicendo che la gratitudine è importante per chi fa politica; gli eletti sono al servizio della comunità e ringrazio Andrea Costa, il sindaco di Rapallo e l’Onorevole Cavo. Per noi l’unità è sostanziale e sia l’Onorevole Cavo che il vicesindaco Piciocchi hanno dato disponibilità a candidarsi; il grazie più importante va al sindaco Bucci che ha deciso di candidarsi con una grande visione e passione. Il Modello Genova può diventare il Modello Liguria e sono esempi di come si affrontano le emergenze dando risposte concrete; serve una visione comune in merito alla libertà, all’impresa, all’economia con il libero mercato e l’equità sociale. Il mondo di nove anni fa è diverso da quello di ora e la natalità è il tema del futuro dell’Italia che riguarda tutti; costruiamo il futuro del Paese e la Gronda deve essere fatta ricordando che il centrodestra ha una visione comune e dà un sostegno forte a Bucci. Occorre vincere ricordando che tutti i sindaci hanno lo stesso valore e sia lo ius scholae che il terzo polo hanno fallito come proposta politica; la competizione è sempre più bipolare e i due membri di Italia Viva in consiglio comunale hanno deciso di restare con il sindaco. Quello della cittadinanza è un percorso serio e dimezzare i tempi sarebbe un errore clamoroso; negli Stati Uniti è presente lo ius soli ma la cultura americana è diversa dalla nostra e l’adesione ai valori italiani merita un percorso più lungo. Abbiamo la forza nelle liste civiche con Liguria Popolare e Lista Toti e voglio ricordare che il 50% dei candidati viene dalla nostra esperienza; la sfida del buon governo e della politica del sì non deve distruggere cosa fatto. Le grandi opere come la Gronda servono e nove anni di amministrazione regionale di destra hanno dato risposte concrete; con Bucci si guarda al futuro e la nostra coalizione ha in sè la cultura della serietà, concretezza e responsabilità. Gli atti della regione sono risultati legittimi e vale la volontà popolare; per me Bucci lavora bene ed è la risposta giusta alle nostre domande”, conclude Maurizio Lupi.

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