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Festival di Sanremo: 73° edizione di uno spettacolo sempre attuale

Per la prima volta presente il Presidente della Repubblica

Fra poco si aprirà il sipario sul Festival di Sanremo, alla sua settantreesima edizione: aprirà ancora la grande kermesse della Canzone Italiana, nonostante i soliti anatemi e le consuete maledizioni, aprirà, nella sua città dal grande passato , con tutto la capacità attrattiva di un grande spettacolo, ormai consolidato, atteso, cui guardano i cantanti, sia gli affermati che i giovani, come un riconoscimento per il solo parteciparvi! Il Festival di Sanremo è la sua città, la più bella delle “villes d’eau” d’Europa, come a suo tempo l’aveva definita Matilde Serao (1856 -1927), ed il Festival ne riafferma la celebrità, invitando a scoprirla!

Si parte in grande stile, con la presenza del Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, ed è la prima volta che la più alta carica dello Stato presenzia alla prima serata del Festival, invitato da Amadeus, ancora conduttore e direttore artistico, che assisterà al monologo di Roberto Benigni sul settantacinquesimo anniversario della Costituzione, una ricorrenza da sottolineare e da  celebrare, nello scandire dei tre quarti di secolo dalla promulgazione,  ed è significativo che il Festival di quest’anno inizi così!

Come sempre, cantanti e canzoni, ospiti e comparizioni varie, atteggiamenti, abiti, scene, non mancheranno di suscitare lodi ed improperi, ammirazione e disapprovazione, complimenti e polemiche e, come sempre, la voce di tanti “io non lo guardo“, si ascolterà nei bar, sui treni, nelle code all’ufficio postale, mentre il successo della grande kermesse non tramonta…

A proposito di ospiti, nella seconda serata sarà presente il trio Al Bano, Massimo Ranieri, Gianni Morandi; così ha commentato in proprosito Al Bano, ottant’anni il prossimo 20 maggio: “I tre tenori del pop finalmente insieme, grazie ad Amadeus e grazie all’ok del grande Gianni. Ranieri era pronto, il bolognese temeva di essere schiacciato dalle nostre voci. Ma qui, gli ho detto, devono cantare le nostre storie. Nessuno schiaccia nessuno.”  Accordarsi sui brani del repertorio da presentare mercoledì non è stato difficile. “Dove peschi, peschi bene. E’ la colonna sonora di buona parte della nostra vita“, afferma ancora  Al Bano; e se altri generi musicali incombono, come rap e trap, così rileva Al Bano “E’ il segno dei tempi che cambiamo. La musica è sempre stata specchio dei secoli con Mozart, Beethoven, Verdi, Puccini, poi le canzonette con grandi interpreti da Villa a Modugno e Carosone. L’importante in questo campo è resistere e avere sempre belle proposte da fare. L’importante è che non muoia mai la radice della musica e noi siamo radice“. E questo pensiero “musicale”, eminentemente, espresso da uno dei protagonisti della Canzone Italiana, è un parere che spiega ed illumina il significato e la continuità di oltre settant’anni del Festival di Sanremo.

Amadeus, per la quarta volta consecutiva conduttore, con la sua simpatia, il suo brio, la sua fine ironia: siamo abituati ad averlo compagno di tutte le sere con “Soliti ignoti“, e la quarta volta consecutiva come guida del palcoscenico dell’Ariston lo pone subito dietro, in classifica a “quelli che hanno fatto la Televisione“, ovvero a Pippo Baudo, che presentò di seguito le cinque edizioni dal 1992 al 1996, delle tredici a lui affidate, ed a Mike Bongiorno, che ebbe in mano le redini per cinque volte consecutive dal  1963 al 1967, presentatore di undici edizioni, e lo mette accanto al leggendario Nunzio Filogamo che condusse le primissime edizioni dal 1951 al 1954.

Quest’anno sul Palco, accanto ad Amadeus, Gianni Morandi, e Chiara Ferragni; immancabile sarà Fiorello, “Gigione” tanto bravo e brillante quanto, a volte, insopportabile ed invadente; ed oltre a questo esprimo anch’io un altro pensiero cattivo: speriamo che Chiara Ferragni tenga la lingua a freno: così nessuno potrà dire che da me giungono al Festival solo lodi!

Questa sera, sulla scena potremo ammirare, o contestare, o riammirare, Anna Oxa, che aprirà la competizione canora, seguita da gIANMARIA, Mr Rain, Marco Mengoni, Ariete, Ultimo, Coma, Cose, Elodie, Leo Gassmann, Cugini di Campagna, Gianluca Grignani, Olly, Colla Zio, Mara Sattei.

Buon divertimento a tutti!

 

 

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