Please assign a menu to the primary menu location under menu

Archivi

ATTUALITÀ

Finale Ligure, una conferenza sulla situazione turistica del comprensorio

Si è tenuta, alla presenza dell’assessore Claudio Casanova e dei rappresentanti del settore, una conferenza per illustrare la situazione turistica nel comune di Finale Ligure facendo confronto con altri comuni limitrofi come Pietra Ligure, Loano ed Alassio.

“Saluto e ringrazio i presenti dicendo che sono contento di vedere molti operatori del settore e associazioni legati al territorio”, ha dichiarato Casanova, “e questo studio è molto importante per capire i flussi e le presenze analizzando anche altri comuni della zona. Abbiamo avuto qui uno sviluppo importante legato all’outdoor e un’analisi scientifica è indispensabile per avere dati certi e reali anche se mancano i numeri relativi agli appartamenti ad uso turistico. Con i nuovi codici-cifra ci saranno dati certi e l’economia turistica è importante per tutti noi”.

Parole simili da parte dell’esperto David Dall’Ara :”L’obiettivo dell’incontro è quello di analizzare i dati ed analizzeremo, oltre a Finale, tre comuni della zona : Loano, Alassio e Pietra Ligure. A Finale Ligure si è registrata, dal 2012 al 2017, una crescita di presenze del 21% anche grazie all’outdoor fuori stagione mentre dal 2018 si è avuto un calo del 3,7% dovuto ad una minor presenza di turisti stranieri, soprattutto quelli che arrivano dalla Germania, ed una riduzione si è avuta anche negli altri comuni presi in considerazione. Nel 2019 hanno tenuto solamente Alassio e Pietra Ligure mentre a Finale la riduzione è stata del 4,2; questo dato è da valutare in relazione all’offerta ed al numero dei posti letto. Tutti questi dati fanno emergere la differenza e la somiglianza di offerte e di mercati : tra il 2017 ed il 2019 nel finalese si è avuta una flessione del 12% nei posti letto mentre è cresciuta del 3% l’offerta extralberghiera (per settore alberghiero si intende hotel e residence); Finale, rispetto ad Alassio, ha molti deficit di strutture adeguate in termine di qualità e quantità ma è in prima linea per gli appartamenti ad uso turistico in relazione all’outdoor ed ad una clientela più giovane. Riguardo al potenziale turistico, ovvero le ricerche sul web che possono monitorare le destinazioni, voglio dire che rispetto alla classica stagione balneare, nel fuori stagione, Finale Ligure ha avuto un + 17% nel 2019 e si stima un’ascesa del comprensorio pietrese con un aumento del 50% nonostante molte strutture ricettive chiuse e un’ offerta outdoor recente. Il livello di saturazione è invece detenuto da Loano per la presenza massiccia di turismo silver, ovvero le presenze di gruppi di anziani. Un dato comune ad ogni realtà analizzata è quello dei soggiorni più brevi, soprattutto negli ultimi anni, emerso nelle misurazioni dell’indice di permanenza”.

“Vi è la necessità di un marketing turistico più strutturato adeguando l’offerta al cambiamento della domanda garantendo servizi di qualità senza dimenticare lo sviluppo del turismo ecologico ed ambientale, la vacanza green legata alla natura ed accompagnata all’enogastronomia locale”, concludono gli operatori del settore.

Rispondi