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ATTUALITÀ

Ha compiuto 100 anni una grande nonna

Anche in epoca di Coronavirus qualche buona notizia arriva, ad esempio un compleanno speciale, quello
festeggiato il 6 maggio da Gioconda Carieri, per tutti nonna Giò. Questa bella signora,che non ha mai perso il suo portamento elegante, ha infatti compiuto 100 anni, essendo nata nella notte tra il 5 e 6 maggio 1920. Il suo nome, non molto comune, testimonia la passione del padre per la musica ed in particolare per l’opera “La Gioconda” di Amilcare Ponchielli. Altri tempi! Purtroppo la grande nonna, che con incredibile forza, dignità, coraggio e tanto amore, ha attraversato due secoli, non ha potuto festeggiare con la sua numerosa, affeziona famiglia. Dall’inizio dell’emergenza, infatti, nessuno ha più potuto farle visita alla clinica Rossello di Savona, dov’è ricoverata. Ogni giorno, comunque, grazie alla collaborazione delle infermiere, c’è la possibilità di parlare telefonicamente con lei e di “vederla”. E così anche ieri, il giorno del genetliaco, sono arrivate le immagini ed addirittura il video di nonna Giò con la sua bella torta e la simbolica candelina da spegnere. La vita operosa di Gioconda Carieri si è svolta tra Savona, dove aveva l’omonimo negozio di scarpe in via Nazario Sauro e via Paolo Boselli, Genova, e quindi nuovamente Savona ed Albisola, dove io l’ho conosciuta. E’ stato molti anni fa, frequentando prima l’Atelier e la Galleria d’arte di sua figlia Anna Osemont, poi la loro casa, accogliente ed ospitale, dove gli amici si ritrovano sempre con piacere intorno ad una tavola ricca di sorprese e di delizie. Gioconda, ottima cuoca, ha trasmesso alla prole la sua arte culinaria, ed io ricordo bene come, già in  età veneranda, apprezzasse comunque il buon cibo ed il buon vino . E, soprattutto, la compagnia! E come, con
grande simpatia ed arguzia, rispondesse per le rime alle affettuose provocazioni del genero Cesare, a lei legato
come un altro figlio. Anche quando, già malata, nonna Giò non poteva più sedere a tavola, e noi andavamo a
salutarla nella sua stanza, le piaceva chiacchierare un po’: si informava, sorridente , di come stavamo, e non
posso dimenticare la sua stretta di mano dolce e forte insieme. L’orgoglio di Gioconda è sempre stata, a ragione, la famiglia: i figli Anna, Alessandro e Gabriella, che ricambiano  con infinito amore la “ricchezza” di valori, bontà e bellezza loro trasmessa dalla mamma, un’eredità preziosa ed unica, e poi i numerosi nipoti, di cui si è presa cura, ed i piccoli pronipoti, adorati e coccolati. Una vera dinastia, e a nonna Giò non possiamo che augurare di trascorrere il prossimo compleanno, circondata da tutti coloro che ama!

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