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ATTUALITÀ

I SAVONESI “MY GURUS” AL LENNON MEMORIAL CONCERT DI PAVIA, DOMENICA 4 DICEMBRE

di Giorgio Siri

Prenderà parte all’ormai consueto “Lennon Memorial Concert”, evento musicale organizzato dal critico pavese Furio Sollazzi, in programma per domenica 4 dicembre dalle 21,30 alla Spaziomusica di Pavia, la “tribute band” dei Beatles “My Gurus”, formatasi nel Savonese e comprendente musicisti di Pietra Ligure, Borgio Verezzi, Spotorno. Si tratta di un altro importante traguardo, per il gruppo che, dal 2013, vede la sua compagine consolidata con Salvatore Coco, voce solista, Eros Crippa, piano, chitarra e voce, Andrea Minetti, chitarra, tastiere cori, Simone Perata, basso e cori, Ezio Secomandi, batteria, Ivano Vigo, chitarra e voce. La band aveva conseguito una duplice vittoria, consecutivamente, nel 2015 e il 4 agosto 2016, al “Sanremo Beatles Summer Festival”, tenutosi al Teatro Ariston. La manifestazione sanremese, organizzata dall’associazione “Beatlesiani d’Italia Associati” di Rolando Giambelli, ha visto quest’anno salire sul palco 11 band e ha contato la presenza di ospiti illustri come il chitarrista Ricky Portera (già collaboratore di Lucio Dalla e degli Stadio) e Mario Pezzolla, storico autore radiotelevisivo e membro della direzione artistica del Festival di Sanremo. Il contest prevedeva una votazione da parte del pubblico e un’altra da parte di una giuria titolata, che l’anno scorso è stata presieduta da Freda Kelly, segretaria dei Beatles dal 1961 al 1972, che al termine del festival si è personalmente complimentata con i My Gurus per l’esibizione.
Vedremo come  i “nostri”, ora, se la caveranno con l’evento pavese, ormai di pieno successo, grazie all’impegno dell’organizzatore Furio Sollazzi, figura di primo piano del panorama pavese e artista a tutto tondo. I suoi trascorsi di musicista lo vedono protagonista tra il 1966 e il 1973, anno in cui accompagna Lucio Dalla in tour. Sollazzi è anche scrittore reputato (nel 1990 ha pubblicato “Rock Around Pavia”, la storia di 30 anni di concerti nella città lombarda e provincia, oltre a tre romanzi) ed organizzatore di eventi (negli anni 1970 organizza due importanti concerti a Pavia, al Teatro Fraschini e al Castello Visconteo). Il revival lennoniano si deve alla grande passione di Sollazzi per i Beatles; da anni, tra l’altro, suona la batteria nel gruppo” Back To The Beatles”.
«L’idea di creare un evento del genere mi è venuta nel 1993, quando ho partecipato al primo Beatles Day di Brescia; – affermava Sollazzi nel 2015 – lì, numerose band si esibivano nell’arco di un’intera giornata, ma mi ero accorto che una prassi del genere penalizzava i gruppi perché, essendo così tanti, non avevano l’adeguato spazio». Fu così che l’appassionato di musica ideò una manifestazione più contenuta, che offrisse una maggiore partecipazione sia da parte degli artisti sul palco, sia da parte del pubblico.  Alla domanda del perché oggi è così importante commemorare i Beatles e Lennon, rispondeva: «Sono passati più di cinquant’anni dalle loro canzoni e la gente non ne è ancora stufa».
La band dei MyGurus si è costituita nel 2008 in occasione del quarantesimo anniversario di una incisione che rappresenta una vera e propria pietra miliare del rock, ovvero il “White Album”, un capolavoro suddiviso su quattro facciate di vinile, col quale i Beatles dimostrarono di aver raggiunto la piena maturità artistica ed espressiva.

Uno dei chitarristi del gruppo, Andrea Minetti, ha affermato: “Siamo davvero molto fieri di partecipare domenica prossima al Lennon Day di Pavia, si tratta di un evento importante che si ripete puntualmente ogni anno ormai dal 1981. E per l’anno prossimo stiamo organizzeremo un omaggio al famoso concerto sul tetto degli Abbey Road Studios, stiamo cercando un terrazzo che ci ospiti per ricreare la location e l’atmosfera”.

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