La fine di un anno porta con sè i bilanci delle esperienze che si sono fatte ed è così anche per gli amministratori pubblici che riassumono le opere già realizzate e quelle ancore da realizzare. I sindaci della provincia di Savona non fanno eccezione e per l’anno nuovo hanno alcuni desideri e progetti.
Oggi è il turno di Francesco Dotta, sindaco di Cengio, eletto nella lista civica “Cengio nel cuore” ed in carica dal 10 giugno 2018.
Situazione generale del comune dal punto di vista finanziario
Brutta come ovunque
Cosa vorrebbe dal Governo centrale per il Suo comune?
Il precedente Governo aveva fatto due stanziamenti, da 50.000 euro l’uno; il primo per la demolizione della Casa dello Zucchero e l’altro per cambiare la caldaia della palestra e della biblioteca senza dimenticare il risanamento della camera mortuaria presso il cimitero. Vorrei che questo Governo s’interessasse in maniera positiva e definitiva alla risoluzione dei problemi dell’ACNA che riguardano tutta la valle
Se si votasse oggi pensa che verrebbe rieletto?
Non lo so anche se il consenso mi sembra positivo
Tre promesse concrete per il 2020
Proseguo a fare cosa dice il programma elettorale, che guardo tutti i giorni, e cosa si dice è stato fatto
Un bilancio della Sua amministrazione
Abbiamo toccato tutti i punti del programma rispettandolo totalmente
E’ soddisfatto del suo lavoro svolto fino ad ora come sindaco?
Sono molto contento anche se questo impegno mi porta via tutto il giorno e sono orgoglioso sia del lavoro che della squadra; non abbiamo mai avuto motivo di discussione e siamo uniti e determinati. In questo tempo ho conosciuto meglio il paese e tante belle persone, cosa assolutamente positiva
Si ricandida allo scadere del mandato?
E’ troppo presto e valuto alla fine del mandato; valuto anche le condizioni che ci saranno e poi decido
Una frase che la rappresenta
Lavoro in onestà facendo gli interessi della comunità con lavoro, impegno e rispetto di tutti