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CULTURA

Il 45esimo Raduno Diocesano delle Confraternite

Domenica 8 maggio, in una bella giornata di primavera, al Santuario Nostra Signora della Misericordia di Savona si è svolto il XLV Raduno Diocesano delle Confraternite diocesane. Il programma è stato rispettato alla lettera a partire dalle ore 14:30 con  il ricevimento ufficiale delle rappresentanze, per poi passare alle 15 all’incontro dei confratelli e delle consorelle con il vescovo Calogero Marino  ( da segnalare il contributo operativo di Andrea Gianelli, ex diocesi di Chiavari, quale Priore Regionale e Coordinatore Regionale della Confederazione delle Confraternite delle diocesi d’Italia, e del Delegato Vescovile Don Giuseppe Ippolito) all’interno dell’affascinante Palazzo delle Azzarie. Nel convegno, coordinato dal Priore Generale Diocesano Antonello Piccone, si è potuto riflettere su due figure di laici encomiabili, due persone che in un difficile momento storico, pur in luoghi e realtà molto diverse, seppero testimoniare i valori cristiani : il beato Franz Jagerstatter (1907 – 1943) e Aldo Gastaldi (1921 – 1945), del quale è in corso la causa di beatificazione. Alle 16:15 ha fatto seguito la processione con gli stendardi e i crocifissi , che hanno festosamente percorso le vie della frazione sino alla casa del Botta (e ritorno) per infine giungere in basilica per la Santa Messa delle ore 17, celebrata da monsignor Marino. All’importante evento (nel 2020 era stato sospeso e nella domenica del 16 maggio 2021 ripristinato in misura ridotta all’interno della cattedrale di N.S. Assunta) ha presenziato il dott. Rino Bisignano, da pochi mesi eletto presidente della Confederazione delle Confraternite d’Italia, da alcuni giorni presente nel ns territorio anche in qualità di pellegrino, che si è addentrato tra le plaghe della ns comunità cristiana per meglio conoscere la realtà confraternale savonese. Il Santuario Nostra Signora della Misericordia può/potrà infatti diventare un vero e proprio punto di riferimento delle confraternite italiane per il particolare legame tra questi sodalizi, espressamente menzionati dalla Vergine Maria nell’apparizione dell’8 aprile 1536 al contadino Antonio Botta, confratello della confraternita di San Bernardo in Valle. Bisignano ha donato al termine della funzione una preziosa e simbolica ceramica che rappresenta le confraternite della Basilicata, di cui è coordinatore, subito affissa alla parete nei pressi della cripta del santuario. Il suo impatto con le confraternite della città della Torretta è stato a dir poco entusiasmante. Intanto perché mediato dal lungo rapporto di amicizia con Giovanni Mario Spano ( suo vice Presidente Emerito) e inutile negarlo, per la grande carica di umanità con cui si è espresso in termini di fede e coraggio. Ci auguriamo di cuore di poter riavere presto una sua graditissima visita e gli garantiamo che lo sosterremo sempre nella sua delicata e determinante missione : “mai senza l’altro, mai al di sopra dell’altro, mai all’insaputa dell’altro” come egli ama ricordare.

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