Please assign a menu to the primary menu location under menu

Archivi

ATTUALITÀREGIONE

Il maltempo fantasma e l’allerta gialla

Occorerebbe maggiore chiarezza nelle previsioni del tempo, sempre meno previste

Oggi Arpal Liguria esponeva, nel bollettino Vigilanza – perchè comunicano coi bolletini, come ai tempi del generale Diaz , così l’occasione è buona per ricordare, da patrioti quali siamo, il famoso “bollettino della Vittoria ” dopo la battaglia di Vittorio Veneto – ebbene esponeva un’allerta gialla che avrebbe riguardato tutta la Liguria, compresa la nostra area, che è contenuta nella Zona B; a causa di tale  disposizione di “allerta” è stato annullato e rinviato, a Celle, nel nostro piccolo, il concerto  all’alba, alla Pineta Bottini, delle ore 06 00 del mattino, che è ormai quasi una tradizione.

In attesa dello scatenarsi degli elementi, peraltro benvenuto anch’esso visto lo stato di  perdurante siccità, nella mia notte un po’ insonne, andavo ogni tanto alla finestra per vedere che succedeva ed appuravo che non succedeva appunto niente: il cielo era stellato, la ventilazione debole, l’aria tranquilla non “dopo una tempesta” come recita la celebre canzone ” ‘O sole mio”, ma  dopo una serata nuvolosa , alla fine della quale, invece di constatare, e certo con piacere, che le nubi si stavano accumulando, non si poteva notare altro che un inesorabile, progressivo rasserenamento sino a “tornare a riveder le stelle” , come Dante quando, con Virgilio, abbandona l’Inferno! E mentro scrivo, in questo Ferragosto lattiginoso e  di bonaccia, anzi per usare un termine che, tempo fa, Arpal stessa usava e a sproposito, mi si consenta,  di “maccaja”,  inconcludente e noiosa, non si può riscontrare altro che è tutto qui, da noi, almeno sino a queste ore, l’arrivo del maltempo: in stile, adesso la dico, “Meteo 3B” e “Il Meteo”, che peraltro oggi hanno previsto giusto, almeno sul litorale, ma che, voglio dirlo e togliermi il peso dallo stomaco, sembra portino una sf… iducia pazzesca, perchè spesso promettono piogge e lampi e poi si rimangiano tutto e sempre le piogge sono deboli e modeste e sembra lo facciano apposta! Lo so che è assurdo ma l’impressione è quella ! Per non parlare di tutti i loro comunicati dove mai si rinuncia a precisare che il caldo di questa estate che sta trascorrendo, era- è  “africano” di “origine sahariana”, con “masse d’aria roventi”, oppure appunto schizofreniche promesse di arrivo di perturbazioni, contraddette, nello stesso giorno, da un  altro  loro meteorologo che promette invece ancora caldo e caldo e temperature di quaranta gradi – mai esposte nei dati ufficiali dell’Aeronautica Militare e nelle loro stesse rilevazioni – e sempre africano, sahariano, rovente – anche nel famoso film “Totò sceicco”, il personaggio interpretato dal grande Aroldo Tieri, il rampollo di una famiglia di marchesi arruolatosi nella Legione Straniera per sfortuna d’amore, e Totò è incaricato appunto di andarlo a ricercare, non manca mai di sottolineare che “è questo caldo africano…”,  – fermo restando che Franco Prodi,  climatologo e fisico dell’atmosfera, ha precisato che non è vero e che si tratta di un anticlone atlantico che parte dalle coste degli Stati Uniti! In ogni caso,  a parte la divagazione, stante  così la situazione, di maccaja di Ferragosto, l’ Arpal ha pensato bene di prorogare l’allerta gialla sino a domani!  Effettivamente, sul comunicato di proroga, così si legge: “ Alle 12.00, 42.4 millimetri  –  di pioggia  – sono caduti a Monte Pennello, alle spalle del Ponente genovese, con 29.2 in un’ora, 16.4 in 15 minuti e 8.4 in 5 minuti (temporale accompagnato da raffiche di vento meridionale che hanno toccato i 60 km/h); da segnalare anche i 22.2 millimetri in un’ora al Santuario del Monte Gazzo, 18.4 a Genova Bolzaneto mentre sono caduti 15.2 millimetri in 15 minuti a Croce Orero (Genova).”  Essendo tali fenomeni avvenuti abbastanza lontano di qui, nessuno di noi che siamo in Riviera ne ha avuto la percezione  pur se sicuramente è stato cosi, ma manca appunto quell’intensità ed estensione del maltempo, per poter condividere, anche psicologicamente, uno stato di  “allerta”! E vero ed è giusto sottolineare che “allerta gialla” significa, secondo le indicazioni di Arpal: “Occasionale pericolo: fenomeni ed effetti locali” ma è troppo circoscritto e particolare per il normale lettore, per il frequentatore di Facebook che non aspetta l’ora di scrivere “grazie Arpal, continuate così, che non fate piovere” “siete sciamani” , “saremo no Arpal” e, soprattutto ,e lo tengo a ribadire, non riscontrando l’incombenza del maltempo, che effettivamente non ha riguardato la Riviera, almeno sino a quest’ora, tali allerte non vengono comprese ed appaiono delle esagerazioni che hanno condizionato a sproposito  e senza motivo ciò che avremmo voluto fare! Arpal è poi l’agenzia regionale per la protezione dell’ambiente e ne va della sua affidabilità e del suo prestigio, ma oltre non vado!

 

Immagine: Punta Martin e Monte Pennello, entroterra di Genova Pra;  lì a mezzogiono sono caduti 42,4 millimetri di pioggia, non ce ne potevamo accorgere!

Rispondi