Mercoledì 16 aprile alle ore 21 nella Cattedrale Nostra Signora Assunta monsignor Calogero Marino ha celebrato la messa del Crisma, uno dei momenti più importanti della vita di una diocesi e di unità della Chiesa locale, raccolta intorno al proprio Vescovo. Presbiteri e religiosi rinnoveranno le promesse fatte nel giorno della loro ordinazione. Inoltre saranno benedetti gli oli santi che si adoperano durante l’anno liturgico per celebrare i sacramenti. Gli oli santi sono il crisma, usato nel battesimo, nella cresima e nelle ordinazioni sacerdotali e vescovili; quello dei catecumeni, per il battesimo; quello degli infermi, per l’unzione degli infermi. Gli oli verranno poi distribuiti a tutte le parrocchie. Nonostante la pioggia persistente il Duomo era gremito in ogni ordine di posti con una folta rappresentanza di Confratelli disposti nella Cappella delle Anime. Nella sua omelia il Vescovo ha concentrato la sua attenzione sul concetto del “tempo” e sul tema dei giovani. Nell’anno del Giubileo della Speranza, della seconda Assemblea Sinodale (il documento finale verrà stilato collegialmente in ottobre) e dell’inizio delle visite pastorali alle Vicarie della Diocesi, la perla più preziosa da coltivare sarà testimoniare al Mondo la Resurrezione di Gesù, l’evento decisivo della Storia.