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CULTURA

INCONTRO CON PAOLO ANSELMO…PER UN GIARDINO MAGICO A CELLE

di Giorgio Siri

Abbiamo incontrato Paolo Anselmo, come ci eravamo riproposti, a seguito della sua esposizione-installazione, lo scorso mese di agosto, a Celle Ligure, nel vicolo di collegamento fra via Ghiglino e via Montegrappa (u segu, come lo chiamano a Celle), “Il giardino incastrato”, un giardino “incantato”, come avevamo sottolineato -L’eco di Savona on line, 1 settembre 2016, “Il giardino incantato di Paolo Anselmo” – .

Paolo mi ha ricevuto nel suo studio di via Ferdinando Isola, ad Albissola Marina, un salotto intrigante, con sue opere in mostra, situato ad un crocevia di caruggi, fra i più caratteristici delle Albisole; per quanto non si possa non riferire come, al suo modo estroso ed esilarante, l’artista deplori ironicamente la tranquillità, per non dire una certa solitudine della via: “Via Isola, ha il nome con sé, è isolata, puoi fare qualunque cosa, nessuno passa e nessuno vede. Non come a Celle, quando ho esposto in via Aicardi, lì pure lo dice il nome: “AI-cardi”, “AI”, è un grido e lì tutti vedevano tutto…”

Come ti è venuta l’idea di un giardino popolato dalle tue figure?

Il giardino è nato dall’idea che avevo di una installazione, per la quale non ho trovato uno spazio chiuso, per quello ho pensato ad uno spazio aperto..”

Ed è stata una fortuna…

Adesso il mio -giardino- lo porterò a Milano, alla manifestazione -Orticola-, una mostra del verde la cui prossima edizione si terrà a maggio 2017, presso i giardini di via Palestro. Ora sarò invece ospite di un importante evento, previsto per il 20 ottobre prossimo, dalle ore 11,30 alle ore 14,30, che la Camera di Commercio di Genova organizza nel Salone del Palazzo della Borsa (Piazza De Ferrari, n.d.r.) sulle -Eccellenze liguri di lusso-, esposizione dell’Artigianato ligure, in qualunque campo, cui interverranno giornalisti provenienti da Russia, Singapore ed Emirati. Proporrò, per la circostanza, un giardino più piccolo, due metri per due, con quattro o cinque figure.”

Parlaci del progetto del giardino in forma definitiva, a Celle, a sostegno del quale avevi pronta una raccolta di firme, la mia compresa..

Certo…il giardino permanente, di cui ho già parlato con il Sindaco e con l’Amministrazione, sarà situato nello stesso vicoletto e sarà costituito da un gozzo appoggiato di sbieco, come fosse spinto dal mare a ridosso del muro; a prora e poppa verranno inserite le sistemazioni ad aiola, con le mie figure…”

Idea geniale, sarà sempre -Ever Green- a curare la parte verde?

Certo..anche le aiole poste all’inizio dell’abitato di Celle, avrebbero bisogno di una riqualificazione; è il biglietto da visita del paese; dovrebbe essere un giardino curatissimo, con una scritta come -Benvenuti a Celle- e piante ed animali, i miei. Ci starebbe bene anche una garitta, come quelle che si trovano a Monaco, presso il palazzo del Principe, ma in ceramica e legno…in più dovrebbe esservi sempre presente un fioraio…”

Sono d’accordo con te..

Anche un calesse, una carrozzella di piazza per le escursioni, dovrebbe funzionare a Celle…”

Dimmi qualcosa di te, come eri divenuto truccatore, la tua prima attività..

Dopo il militare a Casale, la naia, come autiere, a Milano, venni introdotto presso uno studio fotografico per eseguire il trucco, di lì la -full immersion- nello studio di Diego Della Palma…”

Come truccatore hai girato il mondo, è rimasto qualcosa di ciò nella tua arte?”

Basta che guardi certe labbra e certi occhi delle mie figure e lo puoi constatare…”

Luca Beatrice, l’illustre critico del “Giornale” ha scritto dell’-inattualità della ceramica e del dominio artigianale su di essa- cosa ne pensi..

Mi sembra che per la Ceramica vi sia un grande ritorno…ad -Argillà- la grande manifestazione di Faenza, si formano code di visitatori che stanno fuori ad aspettare…”

Chi è stato il più grande ceramista di Albisola?

Penso sia stato Antonio Sabatelli…”

Da cui hai attinto qualcosa, anche fra le sue opere ci sono figure di animali baroccheggianti..”

Sì, certi tacchini…”

Cos’è l’Arte per te?

Questa domanda richiederebbe un bel po’ di riflessione..come posso risponderti così, di getto?”

Certo la domanda richiederebbe una lunga riflessione ma tu dimmi, ora, la prima cosa che ti viene in mente..

L’Arte è qualcosa di piacevole all’occhio…!”

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