Terroristi: chi sono, come vengono reclutati e quali sono i rischi? La profezia di Oriana Fallaci, che fece molto scalpore nel 1990, sulla guerra Santa si sta dunque avverando? Queste e molte altre sono le domande che prepotentemente si affacciano alla nostra mente, specie dopo i tragici fatti accaduti a Parigi.
Pare che gli jadisti (integralisti indottrinati e addestrati) in Italia siano 59 (ora 9 sono stati espulsi), di cui cinque italiani (in Europa da 3000 a 5000), in parte reclutati tra immigrati o europei neo convertiti all’Islam. Certamente le situazioni di disagio per cattiva integrazione degli immigrati, specialmente se di seconda generazione che mal accettano le evidenti differenze socioculturali, è grave. Per aiutare vanno evitati esodi incontrollati, e sarebbe meglio intervenire con aiuti nei paesi in via di sviluppo, nei punti di partenza degli scafisti per combattere sfruttamento e rischi. Talvolta giovani idealisti (chissà se è successo anche da noi!) vengono irretiti quali cooperanti, forse poi non convertiti, per poi essere traditi e venduti da doverli riscattare.
La Francia, paese dove è esplosa una bolla di reazione alla contemporanea pubblicazione delle vignette satiriche su Maometto e del libro “sottomissione”, il dissidio fra i partiti potrebbe portare a un governo islamico al potere. Basti dire che per aver ragione, in un bagno di sangue, sono stati messi in campo ben oltre 80.000 uomini. Già Dante aveva condannato il grande profeta all’inferno nella Divina Commedia, e una grande riproduzione si può vedere nella basilica di San Petronio a Bologna.
Un attentato di matrice islamica, ma sicuramente anomalo, ebbe luogo a Milano nel 2009 quando un kamikaze isolato (fai da te) si fece esplodere davanti a una caserma. Il reclutamento certamente avviene anche tra gli immigrati, nei punti di ritrovo pseudoreligiosi (ufficiosi) guidati da improvvisati iman, ma soprattutto attraverso le reti informatiche: meglio moschee ufficiali e pubbliche officiate in italiano in modo da poter controllare. In questo un buon esempio, anche se con finalità diverse, lo ha dato la chiesa cattolica abolendo il latino.
Già sono difficili le tensioni sociali di inserimento degli immigrati per rischiare di aggiungere un altro fattore di instabilità quale il religioso. Le ideologie filosofico religiose sono una cosa, ma sono gli uomini poi a metterle in pratica. Queste le affermazioni di papa Francesco, che, ragionando da uomo di strada con il cuore in mano, secondo un vecchio adagio “scherza con i fanti lascia stare i santi”: “Nessun delitto può essere commesso in nome di una religione e tutte le religioni vanno rispettate”. Grave perdere fiducia nelle istituzioni (Stato: servizi segreti, polizia, giustizia….). E’ noto che il sevizio segreto di Israele sia bravo. Anche l’Italia è preparata a capire e combattere questi fenomeni, perchè ha dovuto far fronte al terrorismo dei brigatisti e fronteggiare le varie mafie. Per la lotta alla mafia i nostri investigatori sono spesso chiamati a convegni all’estero.Pur di evitare la vittoria della destra (Marine le Pen non è stata invitata alla sfilata commemorativa), va al potere il partito islamico.
Pino Rosso
