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ATTUALITÀ

La rivolta in piazza è sempre più vicina

Le pressanti trasmissioni televisive politiche ,ci mostrano il livello di sopportazione ed esaurimento al quale la gente è arrivata, grazie ad una realtà invivibile per l’aumentare in modo esagerato di bollette e generi alimentari. La storia passata ha dimostrato, che quando un popolo si trova in forte difficoltà si abbandona a una sorta di caos e ribellione .Già migliaia di persone, non essendo più in condizioni, di poter garantire alla propria famiglia dei pasti regolari ,c’è l’evidente rischio che saltino i nervi con conseguenze, che si potrebbero definire ,con la parola “rivolta popolare” contro un governo che chicchera molto ma che non conclude mai  nulla, portando così il suo popolo in un completo stato di abbandono. Io non mi stupirei, se tutto questo disagio sfociasse in qualcosa di molto grave, Le forze dell’ordine potrebbero solo arginare  l’inferno che si creerebbe, intanto passano giorni, settimane e gli aumenti vanno alle stelle, per quanto si potrà tirare la cinghia? Già il passato governo ha deluso gli italiani ,ma pare che anche su quello “nuovo”  il cui voto è stato un chiaro segnale di cambiamento, la gente non ponga grande fiducia. Un popolo affamato non ascolta ragioni, se fosse nei panni dell’onorevole Meloni non dormirei sonni tranquilli . 

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