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L’ospedale di Pietra Ligure deve rimanere DEA di secondo livello

di Selena Borgna

“Questa è una tappa fondamentale per il nostro ospedale, che è importante per tutto il ponente”, ha dichiarato il sindaco di Pietra Ligure Dario Valeriani in merito al declassamento dell’ospedale Santa Corona che attualmente è DEA di secondo livello, “e per questa occasione sono stati messi da parte tutti i colori politici dei sindaci delle provincie di Savona ed Imperia. Sarò il primo firmatario di un documento che verrà approvato o è stato approvato recentemente dai consigli o dalle giunte comunali della provincia. Credo anche molto in una sinergia tra il nostro ospedale e quello di Albenga così da creare un perfetto presidio su due sedi utilizzabile da tutto il ponente. L’ospedale è perfettamente in grado di gestire le emergenze anche durante la stagione estiva, quando la popolazione presente nelle nostre città aumenta considerevolmente e la tempestività è di vitale importanza. Il recente caso della bimba salvata dal nostro pronto soccorso è l’esempio pratico del fatto che il nostro ospedale non può essere declassato”.

Parole simili anche dal primo cittadino albenganese, Giorgio Cangiano, che ha evidenziato :”Le parole del sindaco Valeriani sono condivise da tutti e voglio dire che l’ospedale di Albenga deve funzionare. Su temi così importanti i colori politici non hanno senso ed il documento di cui ha parlato prima il sindaco di Pietra Ligure non è contro l’ospedale San Paolo di Savona e anch’io credo molto nella sinergia tra l’ospedale di Albenga e quello di Pietra Ligure”.

“L’esplosione del turismo non si risolve con l’elisoccorso”, ha sottolineato il sindaco di Finale Ugo Frascherelli, “e anch’io ribadisco che su questi temi i colori politici non hanno assolutamente importanza”.

Franco Vazio, onorevole del Partito Democratico, ha così commentato l’episodio :”E’ molto importante la posizione del consiglio regionale, che ha le chiavi della programmazione. Il Santa Corona è un’eccellenza e l’ospedale di Albenga è un’opportunità e credo che i tagli ai servizi agli ospedali di Albenga e Pietra non possano essere argomenti di discussioni politiche. Savona e Pietra Ligure non devono farsi la guerra e i sindaci qui presenti oggi rappresentano i cittadini e la loro chiara posizione nel fare fronte unico contro il declassamento dell’ospedale. Occorre una discussione con Savona per cercare di far loro capire come la loro posizione sia sbagliata, magari organizzando un’incontro tra la sindaco Caprioglio ed il presidente Toti per evitare il declassamento e la chiusura dell’ospedale Santa Corona”.

“Questa è una delibera importante”, ha messo in evidenza il consigliere regionale Angelo Vaccarezza, “e non si può pensare di avere solamente un DEA di secondo livello al San Martino di Genova, per cui hanno votato a favore i comuni di Cairo Montenotte, Savona, Albisola Superiore, Celle Ligure e Varazze. Credo molto anch’io nella sinergia con l’ospedale di Albenga e voglio ricordare come ogni cosa tolta raramente torni indietro. Noi siamo disposti ad andare avanti con la battaglia fino a Genova e, se necessario, andare a Roma. Riguardo a Cairo Montenotte, voglio ricordare che la pratica è stata approvata dal consiglio comunale”.

Stesse parole da parte dell’ex sindaco di Pietra Ligure ed attualmente consigliere regionale Luigi De Vincenzi, che ha sottolineato come “per Imperia e la sua provincia il problema è ancora più grosso che per la nostra provincia. Occorre garantire la salute dei cittadini e chiedo all’assessore regionale alla sanità Viale di risolvere il problema. La regione deve tenere conto della posizione dei sindaci e gli ospedali di Albenga e Pietra Ligure non possono essere l’uno contro l’altro”.

“Qui con me ci sono anche consiglieri di opposizione”, ha dichiarato il sindaco di Toirano, “come a sottolineare come questi argomenti non abbiano colori politici. L’unione fa la forza e in alcuni casi l’uso dell’elicottero può non essere sufficiente anche perché il Santa Corona è l’unico centro traumatologico”.

“Vi è una disattenzione verso il Ponente”, ha messo in evidenza Ennio Fazio, primo cittadino cerialese, “e sulle nostre strade vi sono spesso problemi di trasporto e quindi occorre fare l’interesse del territorio”.

“Questo centro è importante per i comuni da Ventimiglia a Savona e l’intero territorio qui oggi si è mobilitato. Certi sono favorevoli all’ingresso dei privati negli ospedali, ma noi non appoggiamo questa scelta e crediamo nella sinergia con l’ospedale di Albenga”, ha concluso il consigliere regionale del Movimento Cinque Stelle Andrea Melis.

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