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Marina Militare, partenza Nave Margottini per semestre in mare è emblema della specificità della condizione militare

La Nave Margottini  è partita dalla Base Navale di La Spezia che la vedrà impegnata per i prossimi 6 mesi nel Mediterraneo Centro-Orientale nel ruolo Flagship della SNMG 2; tra i presenti per il saluto all’equipaggio il Sottosegretario alla Difesa Stefania Pucciarelli.

“La presenza strategica che ognuno si appresta ad assicurare mostrando la bandiera della NATO nelle acque del Mediterraneo Orientale risponde proprio a quel bisogno crescente di presenza, sorveglianza e prontezza di intervento”, dichiara il Sottosegretario alla Difesa Stefania Pucciarelli, “con un’assertiva postura di deterrenza attiva di cui ha bisogno la dimensione marittima, affinché se ne possa garantire quell’uso libero e sicuro che è presupposto imprescindibile per coglierne pienamente le prospettive di crescita sostenibile e prosperità inclusiva di cui è crescente portatrice su scala globale. Voglio dire al Contrammiraglio Panebianco, al Comandante D’Amico, agli uomini e alle donne del Margottini e dello Staff dello Standing NATO Maritime Group 2 (SNMG 2) che rappresentano una testimonianza concreta dell’impegno che da un sessantennio la NATO garantisce per la sicurezza dell’area euro-atlantica e per la promozione e salvaguardia della stabilità internazionale”.

“Così come ho voluto manifestare la mia vicinanza al contingente italiano che opera in Sinai nell’ambito della missione internazionale per il monitoraggio degli accordi di pace tra Egitto e Israele, con un’attenzione che certamente non si è interrotta con la mia partenza da Sharm el Sheikh, sono e sarò idealmente vicina all’equipaggio lungo tutto il semestre di rotazione, prima che il 30 giugno prossimo un nuovo Force Commander statunitense con una nuova Flagship e un nuovo staff vengano a sostituire il nostro gruppo. Anche questa circostanza del ritorno, dopo lunga assenza, di un Ammiraglio statunitense alla guida del Gruppo 2 NATO”, prosegue Stefania Pucciarelli, “è altrettanto emblematica dimostrazione, al pari di  questa partenza, del momento potenzialmente critico e cruciale che stiamo vivendo”.

“Sono convinta che ciascuno continuerà a fare del proprio meglio come sentinella avanzata sui mari, affinché chi conta sull’impegno qualificatamente competente, generoso e responsabile di ogni membro dell’equipaggio possa passare momenti di gioia, serenità e  letizia che ognuno contribuirà fattivamente, fuori dal clamore delle cronache, a garantire”, conclude il Sottosegretario alla Difesa.

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