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ATTUALITÀ

Motomondiale, Silverstone 2017

IL weekend motociclistico di Silverstone ci saluta con importanti spunti in chiave mondiale. In moto3, vittoria di Canet davanti a Bastianini, finalmente redivivo e a Martin. La gara è terminata con un giro d’anticipo a causa delle bandiere rosse esposte in seguito all’incidente tra Bendsneyder e Guevara. Aron Canet scavalca Romano Fenati(7°) e si piazza secondo nella classifica mondiale, alle spalle di Joan Mir(5°), dal quale ha un distacco di 64 punti. Per quanto riguarda la Moto2, altro mattoncino, in chiave mondiale, piazzato da Franco Morbidelli. L’italiano ha chiuso la gara terzo alle spalle di un ottimo Mattia Pasini e di Takaaki Nakagami, giunto alla sua seconda vittoria in questa categoria. Il pilota giapponese ha festeggiato nel migliore dei modi l’annuncio del suo passaggio, nel prossimo anno, in motoGP, al fianco di Cal Crutchlow nel team Gresini.Infine, la gara della vecchia 500, nella quale si è imposto per la quarta volta stagionale Andrea Dovizioso, davanti alle due Yamaha ufficiali di Maverick Vinales e Valentino Rossi. Quest’ultimo, dopo una partenza a fionda, ha condotto la gara fino a tre giri dalla fine, quando la sua gomma posteriore è entrata in crisi, costringendolo ad abbassare il ritmo. Valentino si è detto soddisfatto del podio. Ad ogni modo, in chiava mondiale, sarà decisivo risolvere definitivamente il problema del consumo della gomma posteriore. Tuttavia, l’Italia sorride ancor di più per la vittoria e la conquista della vetta del mondiale di Dovizioso, il quale si trova in uno stato di forma eccezionale. Dopo una lotta serrata con Vinales e Marquez, ritirato a causa della rottura del motore della sua Honda, si è messo all’inseguimento del numero 46, sorpassandolo con relativa facilità. Andrea si dimostra ancora una volta il pilota in grado di conservare meglio le gomme. Inoltre, conosce alla perfezione ogni singola parte della propria moto, avendola sviluppata , in prima persona, nel corso degli ultimi anni. Per quanto concerne gli altri piloti, ottima quarto posto di Crutchlow, sempre competitivo sul circuito di casa; discreti piazzamenti per Lorenzo(5°) e Zarco(6°). Altra gara nell’anonimato per Pedrosa, piazzatosi alle spalle del francese. Chiudono la top 10 Redding, Rins e Bautista. Da segnalare l’ennesima caduta di Andrea Iannone. L’italiano sembra essere entrato in un tunnel senza fine.

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