Ufficializzata martedì l’ulteriore penalizzazione di 5 punti, niente combine questa volta, solo ritardi nei pagamenti, eppure un modo per punire lo si trova sempre e questa volta non ci sono scuse perché non poteva essere altrimenti.
Già in molti temevano, la notizia era arrivata nelle pagine sportive più di un mese fa, ma vedere il Savona giocare ha ridato speranza. Ingiusta è la penalizzazione di 6 punti, toccata anche al Teramo, questa, però, bisogna accettarla a testa china.
Il buon umore dopo la vittoria contro il Pisa è stato quindi già smorzato e se i tifosi sono avviliti, i giocatori lo sono ancora di più, continuamente messi di fronte a problemi di cui non hanno colpa e questo sabato saranno impegnati sul campo del Tuttocuoio, che di certo non accoglierà con rispetto la squadra ligure.
Sono stati spesi molti soldi ed energie per prosciogliere il Presidente Delle Piane e gli altri tesserati biancoblu, ma visto il ripiegarsi della situazione nasce un dubbio: il Savona sarebbe ancora in Lega Pro se il Presidente non fosse stato nominato e coinvolto nella grande bufala con il Teramo? La risposta resta in sospeso poiché per difendere il proprio “orgoglio” si fanno salti mortali, ma per altre cose, strettamente calcistiche, non ci sono i fondi.
Linda Miante