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CULTURAPONENTE

Presentata la 59 edizione del Festival di Musica da Camera di Cervo e l’edizione numero 9 del premio “Cervo ti Strega”

Grande successo per la presentazione della 59 edizione del Festival Internazionale di Musica da Camera di Cervo e della nona del premio “Cervo ti Strega”; nell’occasione è stato presentato il programma estivo della cittadina.

“Ringrazio la regione che ci appoggia”, dichiara Natalina Cha, sindaco di Cervo, “ricordando che siamo giunti all’edizione numero 59 del Festival musicale ed alla nona del premio letterario. Il Covid ci ha fatto cambiare la mentalità facendo riscoprire i borghi e Cervo è un borgo della cultura sostenibile; in questo contesto è nato il progetto Lento che mette al centro la cura del territorio e le persone per far convivere turisti e residenti poichè la cultura rafforza i legami umani. Tutto ciò è un’importante leva per lo sviluppo turistico ed economico considerando anche diversi altri aspetti tra cui quello letterario, culturale ed artistico; per noi è fondamentale la destagionalizzazione e la delocalizzazione degli eventi. Vogliamo che si torni all’atmosfera degli anni 50 quando Cervo è stato scelto dagli artisti dell’epoca; con il progetto Lento abbiamo partecipato al bando In Luce della Compagnia di San Paolo ed abbiamo vinto. La nostra sfida più importante è quella di guardare al futuro ed il festival segna la nostra storia perchè fa conoscere il nostro borgo”.

Stessa soddisfazione da parte del consigliere alla cultura di Cervo Annina Elena :”Ringrazio la regione, l’assessore Cavo e tutti i presenti; per far crescere l’Italia bisogna ripartire dalla cultura e gli eventi non si sono fermati durante la pandemia. Il progetto Lento vuol far conoscere Cervo come luogo d’incontro della cultura e dal 2017 il nostro comune ha il titolo di Città che legge; il 3 e 4 settembre avremo il Pennello d’Oro con i pittori che dipingono per le strade. Avremo anche una mostra di Casorati presso l’Oratorio senza dimenticare, il 18 giugno, l’incontro con i finalisti del Premio Strega ed un intermezzo musicale; il 2 luglio sarà a Cervo Antonio Scurati mentre la serata del 4 giugno avremo un incontro dedicato alle poesie di Ungaretti e Montale. Il 19 e 21 giugno ci sarà la festa della musica con un concerto all’alba il 21 che sarà dedicato ad Antonio Rostagno; il 26 giugno sarà la volta della notte romantica e della notte dei desideri”.

“Il festival ha contenuti di alta qualità e sarà una gioia avere il vincitore del Premio Paganini”, sottolinea il presidente della commissione artistica del Festival Walter Norzi, “ma la cosa più importante è avere un programma vario per tutti i gusti. Tra le presenze voglio ricordare Fabio Concato ed Elio Germano senza dimenticare la serata di apertura, il 15 luglio, con un musicista cubano che rivedremo a Canelli il 16 luglio”.

“L’evento è molto ricco e ci saranno 18 eventi di cui 13 con partnership con istituzioni italiane e straniere”, afferma il direttore tecnico del Festival Michel Balatti, “ed il programma permette di attirare diverse tipologie di pubblico. Avremo musica da camera, lirica, jazz ed elettronica con un alta percentuale di musicisti under 35; il 26 luglio avremo un gruppo composto da giovani mentre il 2 agosto sarà la volta di Dimitri Smirov ma voglio ricordare la collaborazione con la scuola di Fiesole. Il 5 agosto sarà presente Alexander Lonquich con il quartetto d’archi Shabrouz mentre 4 giorni dopo, il 9 agosto, avremo Anton Gerzenberg ed il 16 Sergey Tanin sarà ospite del festival con un recital solista ma preparerà un concerto con i 3D Trio. Avremo inoltre due spettacoli presso la Chiesa di San Giovanni Battista il 21 agosto con i Ring Around Quartet in una location a lume di candela ed il 23 agosto il Wooden Elephant String Quartet; portiamo avanti un importante lavoro e tra le novità avremo un concerto alimentato grazie alle luci delle biciclette”.

“Questo è un evento importante con una programmazione ricca per tutto il ponente che riguarda tutta la regione; il programma è particolare e la location è unica e magica. La scelta della cultura legata alla sostenibilità è molto attuale ed ha in sè una sfida importante con i borghi protagonisti; la rigenerazione culturale e la cultura occupazionale sono importanti e le realtà locali sono presenti con le associazioni, le proloco, i licei ed i bambini e la manifestazione di Cervo ha importanti legami con eventi degni di nota tra cui il Premio Paganini ed il Premio Tenco. Il titolo dell’evento ha in sè la traccia della vocazione del borgo; la fruizione della cultura chiede tempo e permette la sostenibilità. Il PNRR permette la rigenerazione dei borghi ricordando che l’evento in questione ha in sè un programma che permette di creare un’importante rete con altre realtà”, conclude l’assessore regionale alla cultura Ilaria Cavo.

 

Per informazioni : www.cervofestival.com/

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