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ATTUALITÀCULTURA

Presentato il film “Vivo!” del regista savonese Alfonso Cioce

Si intitola “Vivo!” l’ultima produzione cinematografica della MFL Film che porta la firma del regista Alfonso Cioce ed è stato girato tra Savona, Albissola Marina, Stella e Celle Ligure. Il film racconta la storia di Guido (Matteo Sintucci), giovane uomo di 30 anni cresciuto senza una figura materna insieme alla sorella Teresa (Angela Myftari); in una società caotica e disillusa, che non lascia spazio ai giovani, il protagonista nel gioco di ruolo dal vivo ma la monotonia delle giornate verrà stravolta dall’arrivo di Amanda (Carola Santopaolo). Insieme all’amore, Guido troverà anche la sua strada. “Vivo!” è un film che parla di rinascita, dell’importanza del gioco in età adulta, di amore, di legami familiari spezzati e poi ritrovati.

“Le persone tornano nei musei e al cinema”, dichiara Nicoletta Negro, “e nel 2016 Alfonso mi ha parlato di questo progetto che era molto lungo e complesso; nonostante tutto non ho avuto esitazioni ad accettare poichè ha in sè un importante investimento per il futuro”.

Stessa soddisfazione da parte del rappresentante di Casa Jorn :”L’amministrazione comunale ci aiuta e siamo molto contenti che i cinema sono finalmente aperti; questo film sarà esportato e nel siamo felici”.

“Questo progetto è molto ambizioso che esalta il nostro territorio”, afferma il consigliere regionale Roberto Arboscello, “senza dimenticare le diverse realtà locali”.

“La regione ha destinato alcune risorse per questo progetto e con eventi del genere si fa conoscere il territorio”, sottolinea Alessandro Bozzano, consigliere regionale di maggioranza, “e vi è bisogno di fare cultura in modo indipendente svincolandosi dagli ideali e dalla politica. Questo evento è frutto di un’importante sinergia di cui tutti noi siamo orgogliosi”.

“La cultura deve essere libera”, ricorda Caterina Mordeglia, sindaco di Celle Ligure, “nonostante le evidenti difficoltà nel fare cinema. Ringrazio il comune di Albissola Marina per l’appoggio al progetto senza dimenticare che alcune scene sono state girate proprio a Celle Ligure”.

“Porto i saluti di Genova Film Commission che coordina le attività dei film in Liguria”, evidenzia Roberto Lo Castro, “e questo progetto mi piace molto poichè farà conoscere il nostro territorio”.

“Questo lavoro mi piace anche perchè il percorso svolto fa nascere la filmografia seria in Liguria”, esordisce il regista Cioce, “e gli sponsor privati provengono tutti da fuori regione. Ogni euro investito in cultura ha ben 6 euro di ritorno economico ma mi sento di dire che un film è un’opera d’arte ed il cinema è il luogo dove si può vedere questa arte; gli argentini di origine italiana sono stati contenti di poter vedere in questo film le terre dei loro antenati. Per questo lavoro ho fatto una riflessione su alcuni versi di Neruda in cui si racconta che l’adulto che ha smesso di giocare ha perso per sempre il bambino che ha dentro di sè ed in questa opera i personaggi scelgono la storia e la realizzano; il film racconta una storia d’amore in cui il protagonista trova anche il valore dell’amicizia. Abbiamo girato alcune scene a Celle Ligure, Cairo Montenotte, Savona e nel Parco del Beigua per rendere la Liguria sempre più presente facendo lavorare anche alcuni attori della zona come Alessandro Campanile e Giorgio Scaramuzzino”.

“La nostra collaborazione nasce per caso e nella canzone ci sono gli stessi temi del film; il mio lavoro è terminato nella fase di ultimazione della produzione cinematografica. La storia ha in sè i problemi dei 30enni di oggi con un lieto fine presente anche nella canzone che riprende tutti i temi del film; il brano sarà presente al più presto nelle principali piattaforme online”, conclude il musicista autore della colonna sonora.

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