Si chiude con due spettacoli al Teatro dell’Opera Carlo Felice, dove la Compagnia Goliardica Mario Baistrocchi viene ospitata per la prima volta dopo la riapertura del prestigioso Teatro, un 2023 che ha visto i festeggiamenti per i 110 della Bai, la compagnia teatrale più antica d’Italia ancora in attività; il ricavato andrà a favore del Comitato di Genova della Croce Rossa Italiana che metterà a disposizione i fondi per la struttura “House of Heroes” che accoglie i bambini in cura all’Ospedale IRCCS Giannina Gaslini e proprio per sostenere questa iniziativa i biglietti, acquistabili presso la biglietteria del Carlo Felice, costeranno 5 euro, mentre chi ha già comprato il tagliando al prezzo precedentemente fissato a 25 euro potrà passare al Teatro Carlo Felice e ritirarne 4 in omaggio. Il titolo dello spettacolo è “Che Fiesta 110 Años”, una festa che coinvolgerà gli spettatori dall’inizio alla fine con canzoni che hanno fatto ballare intere generazioni di italiani e che faranno ballare il pubblico in sala sabato 2 dicembre alle ore 21 e domenica 3 dicembre alle ore 16; due ore di allegria dove non mancheranno gli ospiti internazionali che si altereranno sul palcoscenico, ospiti ovviamente interpretati, come vuole la tradizione, da studenti ed ex-studenti universitari che andranno in scena anche en travestì. Da sempre, infatti, la Baistrocchi è composta solo da uomini che, dietro le quinte, grazie ad un accurato lavoro delle truccatrici, riescono ad assumere sembianze femminili.
“La nostra è la compagnia più vecchia ancora in attività”, dichiara un membro della compagnia, “e siamo contenti di poterci esibire al Carlo Felice. I biglietti saranno venduti al prezzo di 5 euro ed il ricavato sarà destinato alla struttura “House of Heroes” gestita dalla Croce Rossa. Durante lo spettacolo si potranno fare offerte a favore di questo progetto e chi ha già acquistato i biglietti potrà averne altri quattro; i nostri incassi, tolte le spese vive, vanno tutti in beneficenza ed il prossimo anno saremo in tournée con un nuovo spettacolo dal titolo Di Poppa e di Prua, crociera goliardica in due atti. Abbiamo bisogno di giovani e portiamo in scena cosa piace ai ragazzi”.
Parole simili da parte di Jessica Nicolini, coordinatrice delle politiche culturali di Regione Liguria :”E’importante riempire il teatro e lo spettacolo, che ha uno scopo benefico, è molto bello; aiutare una realtà di questo tipo è fondamentale. Chi vive con il sorriso ha una marcia in più e la quasi totalità dei genovesi ha ricordi legati alla Baistrocchi”.
“110 anni sono un grande traguardo che non è scontato e la compagnia ha fatto ridere generazioni di persone”, afferma la consigliera comunale Barbara Grosso, “ma la cosa più bella è che tutto ciò abbia uno scopo benefico. Il prezzo del biglietto è simbolico e i soldi ricavati aiuteranno i bambini malati; questa è la compagnia più antica d’Italia e merita di avere successo”.
“Interpretare Raffaella Carrà è molto bello”, prosegue Osvaldo Olivari, presidente della Compagnia Baistrocchi, “e sono contento di potermi esibire al Carlo Felice. La nostra compagnia ha debuttato nel 1913 per aiutare gli studenti poveri di Genova e anche ora aiuta chi ha bisogno; la città soffre e spero che tutti possano capirlo ricordando che abbiamo aiutato anche la Gigi Ghirotti. A breve andremo in scena con un nuovo spettacolo intitolato Di Poppa e di Prua e spero che abbia successo; i biglietti si possono acquistare presso il Carlo Felice e su VivaTicket”.
“Ringrazio che partecipa dicendo che si realizza un sogno”, evidenzia Francesca Ministeri per la Croce Rossa, “e questo è un aiuto reale e concreto. Tutto ciò sviluppa la parte sociale di una struttura storica; l’accoglienza è fondamentale per ricreare, nei limiti del possibile, un ambiente domestico e la vicinanza al Gaslini ci aiuta. Il ricavato di questi spettacoli sarà destinato alle nostre case che ospitano i pazienti oncologici del nostro ospedale pediatrico dando supporto morale e materiale alle famiglie in difficoltà; abbiamo due strutture dove ospitiamo i bambini ma la nostra presenza sul territorio è necessaria con le fragilità in crescita”.
“Gli spettacoli sono belli e ringrazio chi collabora; saranno due giorni importanti e porgo a tutti i miei auguri. Il finale benefico è importante ed è bello avere tanta gente”, conclude il consigliere regionale Armando Sanna.