Grande manifestazione dei tre sindacati di base, CGIL, CISL e UIL , insieme coi partiti politici, ieri, primo maggio, a Savona, partita da Piazza Sisto IV. Il tema, molto sentito, che si è voluto approfondire, da parte dei rapprresentanti dei lavoratori, ha riguardato la sicurezza sul lavoro. L’Amministrazione Comunale era presente nella persona dell’Assessore Pietro Santi che ha introdotto l’intervento ufficiale tenuto dal segretario provinciale della UIL, Domenico Proietti. Il corteo ha attraversato la città, insieme con le Bande musicali Forzano e S. Ambrogio, seguendo il percorso attraverso corso Italia, piazza Giulio II, dove sono entrati a farne parte, come da tradizione, i mezzi meccanici dei lavoratori portuali, Via Niella, piazza Mameli, via N. Sauro, via Dei Vegerio, piazza Marconi, piazza Saffi, via San Lorenzo, piazza Brennero, via Verdi, via Milano, via Torino, via Piave, piazza Saffi, via Boselli per concludersi in piazza Mameli dove è stata deposta una corona al Monumento ai caduti.
Una manifestazione del Primo Maggio straordinariamente sentita e partecipata, quest’anno. Piazza Sisto era gremita di cittadini e la tematica affrontata “La sicurezza sul posto di lavoro” ha ovviamente destato notevole interesse. Argomento sempre attuale ed urgente, posto drammaticamente alla ribalta dal dato che segna a oltre 160 le persone che hanno perso la vita sul luogo di lavoro, negli ultimi 4 mesi, compreso il grave, recentissimo fatto, risalente alla serata del 30 aprile scorso, a Lerici, riguardante la morte di un uomo di cinquantatrè anni, custode nella sede dell’azienda Enea a Santa Teresa di Lerici, precipitato da un’altezza di oltre cinque metri.
“In Italia purtroppo si continua a morire di lavoro, a Savona la situazione è un pò migliore rispetto alla media nazionale ma bisogna stare sempre molto attenti perché non è possibile alzarsi al mattino per andare a lavorare e non tornare più a casa. Questa mattina il numero di persone che stanno partecipando è davvero molto alto, fa piacere perché la tradizione non si ferma, continua e ci sono davvero tanti giovani” così si è espresso Andrea Pasa, segretario Cgil Savona.
Domenico Proietti così ha affermato nel suo intervento: “Ci vogliono interventi molto più decisi e bisogna investire più risorse nella prevenzione, per mettere i lavoratori nelle condizioni migliori per assolvere ai propri compiti. Non abbasseremo i riflettori su questo drammatico tema, Cgil, Cisl e Uil credono che il nuovo Governo dovrà affrontare il tema di garantire e creare buona occupazione, di continuare a cambiare la legge Fornero con una flessibilità per tutti intorno ai 63 anni e varare una riforma fiscale che tagli le tasse a chi le paga, ai lavoratori dipendenti e ai pensionati. Contiamo grazie all’impegno e alla mobilitazione che anche oggi riscontriamo qui a Savona di poter condividere dei risultati a beneficio del nostro Paese” . In merito alla protesta dei lavoratori e dei sindacati sulla decisione di tenere aperti gli esercizi commerciali nei giorni festivi, ha continuato il segretario Proietti: “Bisogna regolamentare queste forme attraverso i contratti, il contratto della grande distribuzione deve essere rinnovato, deve essere affrontato questo tema garantendo una turnazione concordata che rispetti i diritti delle persone e un livello di servizi efficienti ed efficaci per tutta la cittadinanza”.
Ad Albenga l’appuntamento fra Sindacati e Forze politiche era previsto per le ore 10.00 in Piazza del Popolo, dove il Segretario Provinciale Cisl Claudio Bosio, ha tenuto il comizio per le le tre sigle CGIL CISL UIL. Successivamente il corteo ha percorso le principali vie cittadine, muovendosi per viale Martiri della Libertà, piazza Matteotti, via Trieste, piazza del Popolo, largo Doria, via Enrico d’Aste e piazza IV Novembre.
