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Teatro Chiabrera e Piazza Diaz al rinnovamento

Presto, a Savona, il Teatro Chiabrera e piazza Diaz saranno oggetto di un notevole intervento di riqualificazione e, per quanto riguardo l’immobile del teatro di un necessario adeguamento normativo. A tale riguardo, Ire Liguria, l’agenzia pubblica regionale per le infrastrutture, ha avviato per conto del Comune di Savona il bando di gara per affidare la progettazione di tali lavori. L’appalto professionale per i servizi di ingegneria e di architettura vale circa 154 mila euro a base di gara e comprende la verifica archeologica, il progetto di fattibilità, il progetto esecutivo e il coordinamento della sicurezza.

La gara è a procedura aperta e l’aggiudicazione è affidata ad una commissione giudicatrice che valuterà sulla base dell’offerta tecnica ed economica col criterio del miglior rapporto qualità-prezzo – come si dice dei menù dei ristoranti-!. Le offerte dovranno pervenire entro le ore 10 del prossimo 16 settembre sulla piattaforma telematica Sintel. L’apertura delle buste è prevista per lo stesso giorno, alle ore 11, presso la sede operativa di Ire a Genova.

Il programma degli interventi, per un importo complessivo di un milione di euro resi disponibili attraverso il fondo strategico regionale 2019 con un cofinanziamento del Comune, prevede la riqualificazione della piazza del teatro, per contribuire alla valorizzazione del fronte principale del “Chiabrera”, comprendendo l’inserimento di elementi scenografici (arredo urbano, illuminazione, materiali), nel rispetto delle caratteristiche storiche e architettoniche. E’ prevista, tra l’altro, la sostituzione dell’attuale manto in asfalto con una nuova pavimentazione più corrispondente alla valenza storica dell’area.

Parallelamente all’intervento sulla piazza, è prevista la valorizzazione e l’adeguamento igienico sanitario del bar del teatro al piano terra, attualmente accessibile solo dal foyer e quindi utilizzato dal pubblico solo negli orari degli spettacoli. Obiettivo dell’intervento è di eseguire adeguamenti necessari a consentirne l’apertura come locale pubblico, indipendentemente dalla programmazione teatrale.

Andrà in cantiere anche Il ridotto del teatro, situato al primo piano e attualmente inutilizzato per la necessità di eseguirvi idonee opere di adeguamento alle norme antincendio e di abbattimento delle barriere architettoniche. Il Comune prevede, in attesa di procedere ad una più ampia ristrutturazione dei locali, di eseguire i lavori necessari alla riapertura al pubblico della sala.

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