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Un Natale tra arte e storia, Rubens edition

Dopo il grande successo delle due edizioni precedenti, le chiese dei Palazzi dei Rolli riaprono le porte e mostrano alla città i loro tesori, in gran parte opere commissionate dalle principali famiglie genovesi ai più famosi artisti; dal 5 all’8 gennaio torna il progetto Chiese dei Palazzi dei Rolli, realizzato dal Comune, con il patrocinio dell’Arcidiocesi di Genova, Ufficio Beni Culturali e con la collaborazione dell’Ateneo genovese. Le visite alle chiese sono gratuite e saranno condotte dai divulgatori scientifici, selezionati e formati da Comune e Università.

Prenotazione obbligatoria su https://chiesedeirolli.happyticket.it/

“Porto i saluti del sindaco Bucci dicendo che sono molti gli eventi che si terranno nella nostra città nelle festività natalizie”, dichiara Federica Cavalleri, consigliera comunale delegata ai grandi eventi, “senza dimenticare le Chiese dei Rolli legate al culto ed ai tesori presenti. Si potranno visitare chiese per tutta la città in modalità gratuita dal 5 all’8 gennaio con divulgatori scientifici appositamente formati; questi sono luoghi di culto ma anche di arte e di cultura e sono molte le opere commissionate dalle ricche famiglie agli artisti dell’epoca. La nostra città ha tanti eventi per tutti i gusti e spero partecipino molte persone”.

Parole simili da parte di Giacomo Montanari, curatore scientifico dell’evento :”Queste chiese sono luoghi importanti per pregare e scoprire; i luoghi di culto sono pubblici ma ricoprono un ruolo culturale a fianco di quello religioso che permette di studiare i tesori. Quello che si terrà il prossimo gennaio è un momento di condivisone, recupero e conoscenza; ringrazio i sacerdoti che hanno reso possibile tutto ciò ricordando che è necessario avere le chiese illuminate ed una gestione condivisa. I municipi sono gli antichi comuni ed il loro coinvolgimento è importante; Genova è eccezionale nella sua normalità ed è bello dare lavoro ai giovani divulgatori ricordando che il territorio è una voce da ascoltare e sostenere.  L’evento in questione permette di conoscere l’identità della città perchè le chiese sono un luogo pubblico dove i più ricchi e la diocesi si esprimevano attraverso la loro forza artistica e culturale; è importante il rapporto delle persone con la fede e San Pancrazio inaugura questo percorso visto che è fresca di restauro e il Sovrano Ordine di Malta la fa officiare. Questo è un luogo nevralgico del centro storico ed un importante presidio culturale per dare alla città una svolta di qualità e percezione della vita migliore; è importante il recupero delle zone difficili e mi piace vedere che i giovani aprono le chiese. Ringrazio la diocesi che permette questa attività dicendo che bisogna essere esploratori curiosi della città e primi tutori di questi beni che restano; tutto ciò permette una diversa prospettiva di lettura del territorio e le chiese identificano la relazione tra le persone, la società ed il territorio visto che sono luoghi di culto e di cultura. Diamo valore a cosa conosciamo e la sinergia tra la Diocesi e le molteplici realtà coinvolte è importante; degna di nota è anche la relazione con giovani esperti che saranno pagati. Mi piace molto l’idea di creare una nuova scuola di cultura e patrimonio e tutto ciò può essere un laboratorio come occasione importante per il futuro”.

“E’importante avere le chiese a servizio della collettività come bene comune perchè creano un’identità cittadina forte”, afferma Padre Mauro De Gioia per l’Arcidiocesi di Genova, “ricordando che l’indifferenza porta al degrado del patrimonio. Collaborazioni di questo genere devno proseguire e crescere per qualità e quantità e la collettività deve scoprire la memoria per guardare al futuro”.

“L’Ordine di Malta aveva come scopo originario quello di assistere i pellegrini di ritorno dalla Terra Santa mentre ora aiuta i bisognosi; questa chiesa riapre dopo due anni di chiusura per restauri realizzati in parte con fondi CEI ed in parte con risorse della Compagnia di San Paolo”, conclude Augusto Vianson dell’Ordine di Malta.

 

 

Ecco gli orari per le visita alle Chiese dei Palazzi dei Rolli:

 

Santuario della Madonnetta, via Fossato di San Nicolò

giovedì 5 h 10/13 – venerdì 6 H 15/17 – sabato 7 h 10/13 – domenica 8 h 15/17

Contributo di € 3 a persona per la manutenzione della chiesa e del presepe

 

Chiesa di Sant’Anna, piazza Sant’Anna 8

giovedì 5 h 10/13 e 14/17 – venerdì 6 h 12/17 – sabato 7 h 10/13 e 14/17 – domenica 8 h 12/17

 

Chiesa di Santa Maria della Cella, via Giacomo Giovannetti

giovedì 5 h 9/11.30 e 15/17 – venerdì 6 h 15/17.30 – sabato 7 h 9.30/11.30 e 15/17 – domenica 8 h 15/17.30

 

Santuario di San Francesco da Paola, salita San Francesco di Paola 44

dal 5 all’8 h 11/16

 

Chiesa di San Rocco sopra Principe, salita San Rocco 28

giovedì 5 h 10/13 e 14/17 – venerdì 6 h 14/18 – sabato 7 h 10/13 e 14/17 – domenica 8 h 14/18

 

Santuario della Madonna del Monte, salita Nuova di Nostra Signora del Monte

giovedì 5 h 9.30/12 e 15/18 – venerdì 6 h 12/17 – sabato 7 h 9.30/12 e 15/18 – domenica 8 h 12/17

 

Chiesa dei Santi Carlo e Vittore, via Balbi 7

giovedì 5 h 10/12 e 15/17.30 – venerdì 6 h 11/17 – sabato 7 h 9/12 e 15/17 – domenica 8 h 11/17

 

Chiesa del Gesù e dei Santi Andrea e Ambrogio, via di Porta Soprana 2

da giovedì 5 a domenica 8 h 13/17.30

 

Chiesa di San Siro, via San Siro 4

da giovedì 5 a domenica 8 h 12/18

 

Basilica di Santa Maria Assunta in Carignano, piazza di Carignano 8

giovedì 5 h 9/12 e 16/17 – venerdì 6 h 16/18 – sabato 7 h 9/12 e 16/17

 

Basilica della Santissima Annunziata Vastato, piazza della Nunziata 4

giovedì 5 h 10/13 e 15/18 – venerdì 6 h 14/18 – sabato 7 h 10/13 e h 15/18 – domenica 8 h 12.30/16.30

 

Chiesa di Santa Maria di Castello, salita di Santa Maria di Castello 15

da giovedì 5 a domenica 8 h 10/13 e 15/18

 

Chiesa di San Pancrazio, piazza San Pancrazio

da giovedì 5 a domenica 8 h 10/13 e 15/18

 

Inoltre:

 

Chiesa di Nostra Signora delle Vigne – piazza delle Vigne

Kalatà Experience (orario da confermare)

 

Conservatorio dei Fieschi – Mura dello Zerbino 16

Presepe artistico con statuine di scuola del Maragliano

giovedì 5 h 10/13 e 14/18 – sabato 7 h 10/13 e 14/18

 

Archivio del Magistrato di Misericordia – via dei Giustiniani 15

Le Chiese antiche genovesi nei documenti d’archivio del Magistrato di Misericordia

da giovedì 5 a domenica 8 h 14/18

 

Museo dei Beni Culturali Cappuccini – ingresso da via Bartolomeo Bosco

Mostra I presepi dei Cappuccini, visite guidate tutti i pomeriggi h 15.30/18

 

Oltre alle visite con i divulgatori scientifici, saranno disponibili degli itinerari gratuiti condotti da guide turistiche abilitate.

 

Eventi collaterali:

L’apertura delle chiese si inserisce negli eventi di Genova Capitale Europea del Natale e il programma degli eventi collaterali prevede una nuova edizione di Genova delle Arti, uno spettacolo teatrale curato dall’attore Pino Petruzzelli con la collaborazione dello storico dell’arte Giacomo Montanari.

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