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ATTUALITÀECONOMIA

VERTENZA PIAGGIO, I SINDACATI SI RIVOLGONO ALLA PRESIDENZA DEL CONSIGLIO

Si è tornato a parlare della vertenza Piaggio Aerospace durante un lungo incontro all’ Unione Industriali.

Ad un anno circa dagli ultimi incontri con le segreterie sindacali esterne,  oggi l’attenzione torna sulla situazione di quella che è una delle realtà industriali più importanti e significative del savonese.

Se da una parte il piano industriale sembra essere pronto e dall’altra qualche rassicurazione è giunta, anche per quanto riguarda la proroga della cassa integrazione, qualche incertezza in più rimane, per contro, sui tempi e sulla   decisione, che pare essere stata confermata, della cessione del comparto motori che,  è considerato, dai Rappresentanti sindacali è, uno dei settori portanti dell’intera industria.

In particolare, è probabile che l’amministratore delegato Renato Vaghi confermi sostanzialmente l’intenzione dell’ azienda di concentrarsi su attivitá velivolistiche con la promozione dell’ Evo – l’ aeromobile “Avanti Evolution” – ricominciata da settembre, e lo sviluppo dei programmi militari (P1HH), mentre persiste, come detto,  l’ipotesi di scorporo motori  e manutenzione civile (P180-Sestri).

Il dialogo tra azienda, sindacati interni ed esterni, lavoratori e istituzioni è ripartito e la volontà dei rappresentatanti dei lavoratori è di chiedere un nuovo incontro alla Presidenza del Consiglio dei Ministri, per cercare di ottenere in chiaro tutte le garanzie industriali e occupazionali, sulle quali attualmente incombe ancora l’ombra dell’ incertezza.

Nel frattempo, mercoledì mattina, a Villanova d’Albenga, i lavoratori sono convocati in assemblea per trattare diversi punti all’ordine del giorno, tra i quali proroga degli ammortizzatori sociali e ricollocazione

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