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ATTUALITÀ

Via Saredo, centro delle Fornaci

Via Saredo è diventata la galleria storica di Savona, con l’apposizione, sulle facciate prospicienti la strada, di trentadue pannelli in piastrelle di ceramica, dalle dimensioni di novanta per sessanta centimetri, che riassumono, attraverso la raffigurazione di trentadue episodi salienti, la storia di Savona.

Da avvenimenti remoti, forse leggendari, come l’insediamento dei Liguri Sabazi nel primo millennio A.C. al RInascimento papale, dal passaggio del cartaginese Magone, fratello di Annibale, durante la seconda guerra punica ,all’apparizione dlla Vergine Maria nel 1536, da Cristoforo Colombo alla Resistenza, da Leone Pancaldo alla presenza di Pi VII, prigioniero di Napoleone ,a  Savona, dal 1809 al 1812, e poi di passaggio nel 1814 e nel 1815 per incoronare la statua della Madonna al Santuario, all’istituzione del Libero Comune, di cui è recente la ricorrenza dell’ottocentesimo anniversario, agli eventi odierni come l’attracco delle navi Costa

L’iniziativa, con il nome di “Saonae dies Natalis” è stata merito dell’Associazione culturale delle Fornaci “Judax Agorà”, presieduta dal professor Silvano Godani, già docente al Liceo Classico ed Assessore al Comue di Savona. e dal Comitato Festa del Mare Burgu de Fornaxi.

E si vuole davvero ridare vita allo storico questiere delle Fornaci e, la sera dello scorso venerdì dalle 18.30 alle 23.30, l’Assessorato al commercio del comune di Savona, con gli operatori commerciali e le associazioni delle Fornaci, il quartiere è divenuto la scena sulla quale “GustArte” ha dato spettacolo con la partecipazione di gruppi di canto e di ballo: “Musica Insieme” del liceo Chiabrera Martini”,il coro delle Cantauserine del circolo Auser La Marina, Simona Scarano, la scuola di danza Professional Team Liguria. con la sua proposta di tango e di danze popolari, che si sono ebiti sul Sagrato della chiesa parrocchiale di S.M. della Neve.

Essenziale la presenza di bancarelle di prodotti artigianali, di prodotti gastronomici tipici, del laboratorio hobbystico di falegnameria di Filippo e C, della collezione “Scaletto dei Pescatori”.

“Saonae dies Natalis – La Storia di Savona dai fumetti alla ceramica” era stata proposta al Sindaco Caprioglio che di buon grado aveva patrocinato l’iniziativa; l’lapposizione dei pannelli è iniziata nel gennaio 2017 ed è continuata sino al 10 aprile 2018, data di celelìbrazione del l’ttovìcentesimo anniversario dell’istituzione del Lbero Comune

I lavori in ceramica erano stati elaborati dagli alunni della Scuola Primaria XXV Aprile e dagli ospiti del Laboratorio Espressivo Asl2 di via Amendola che avevano preparato bozzetti con didascalie esplicative, in una Sintesi riassuntiva. Avevano prestato la loro collaborazione artisti savonesi noti: Carlo Bernat, Arturo Santillo, Luciana Bertorelli, Gian Genta, Luigi Ernesto Canepa, Giorgio Moiso, Annamaria Rossini.

Foto da Liguria 24.it

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