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Celle: “Uniti per Celle” debutta

Celle Ligure: Renato Zunino non si fa battere sul tempo ed i suoi successori neppure; la lista da lui tenuta a battesimo nel mese di ottobre scorso, nel corso di una riunione aperta al pubblico, all’Hotel Riviera, ha già una sede, in via Aicardi 46 e, come si sapeva, già un candidato sindaco, nella persona di Remo Zunino, un altro Zunino,con le stesse iniziali, per la continuità! Cinquantacinque anni, un passato di impegno in associazioni varie, dalla Pubblica Assistenza Croce Rosa alla Confraternita di San Michele, Remo Zunino può vantare una precedente esperienza da sindaco di Celle dal 1999 al 2009; lui stesso così riassume le linee programmatiche di “Uniti per Celle”:

“Punteremo sulla manutenzione, sul turismo, abbinato alla cultura e allo sport, senza dimenticare gli interventi sul sociale. Per quanto riguarda la composizione della lista la sto componendo, siamo ormai alla chiusura; ho cercato di mettere nel gruppo persone dell’amministrazione uscente perché abbiamo condiviso in sommi capi ciò che è stato fatto dalla precedente amministrazione, avremo qualche novità, ragazzo/a più giovane che mi auguro possano dare un valore aggiunto alla lista e soprattutto alle tematiche che ho espresso in termini di turismo, di cultura e di sociale“.

A tentare l’alternativa al “post-Zunino”, ormai è ufficiale, è, sinora, se pure qualcun altro non si presenterà, Caterina Mordeglia, Assessore uscente ai Lavori Pubblici ; sulla sua candidatura Remo Zunino, che la aveva avuta assessore anche nella sue passate giunte, così si esprime:

Caterina Mordeglia  non ha più aderito, ad un certo punto, al percorso che ci portava alle primarie e quindi avremo deciso attraverso quel voto con i cittadini chi era il candidato sindaco, io sono rimasto all’interno di questo gruppo come unico candidato e pertanto farò il mio lavoro con l’organizzazione e gli obiettivi che ci siamo prefissi all’interno del comitato civico“.

Ma si può anche dire che Caterina Mordeglia sia stata ad un certo momento “scaricata”, visto che, negli ultimi anni, in previsione del decorso decennale di permanenza di Renato Zunino alla carica di sindaco, termine oltre il quale la legge ora non ammette la possibilità di ricandidarsi, il suo nome era spesso venuto alla ribalta come probabile “erede” dell’Amministrazione in scadenza e pertanto la Mordeglia, per rivendicare il rispetto dei patti, se patti ci sono stati, può aver deciso di giocarsi l’asso.

E pur sempre, la comparsa di una “terza lista”, che per ora viene del tutto esclusa, è paventata come un’eventualità che potrebbe sconvolgere piani o modificare equilibri, ma Remo Zunino va più al sodo: “Le elezioni sino allo scrutinio dell’ultima scheda nessuno le ha vinte, ci confrontiamo con realtà presenti sul territorio in termini del volontariato, delle associazioni economiche, delle realtà produttive che ahimè sono poche e quindi andremo a formalizzare questo programma che darà le risposte più opportune alle esigenze. Ogni lista farà il suo percorso“.

Propositi assolutamente condivisibili ma chiunque vincerà le elezioni, a Celle, si troverà di fronte i macigni delle ex colonie, sia le Milanesi che le Bergamasche, la ristrutturazione Olmo, le “grane” dell’edilizia sempre incombenti, i lavori senza fine del Rio Santa Brigida!

Immagine da: Uomini Liberi

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