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Genova punta su Euroflora, ad ogni costo…

La giunta comunale di Genova ha deliberato, dopo vari rinvii, di tenere la ormai consueta fiera di Euroflora per il 2018, attraverso le società Fiera di Genova e Porto Antico, controllate dall’Amministrazione comunale del capoluogo ligure e ha disposto anche un patrocinio oneroso che prevede un contributo sino ad un massimo di 675mila euro più Iva, che verrà riconosciuto dopo lo svolgimento della manifestazione, a seguito di verifica della situazione contabile, risultante dal bilancio consuntivo che ne verrà redatto; il contributo non verrà attribuito se Euroflora sortirà un attivo di bilancio. Sempre per la riuscita della fiera, la Giunta comunale di Genova ha previsto una significativa riduzione, a favore delle Società organizzatrici, degli oneri dovuti all’erogazione dei servizi svolti per la manifestazione da Amiu, Amt, Genova Parcheggi, Asteri, accollando le spese al Comune di Genova. Euroflora 2018 si svolgerà nei Parchi di Nervi dal 21 aprile al 6 maggio prossimi.

Euroflora ebbe la sua prima edizione nel 1966, su idea del senatore Carlo Pastorino (D.C.), all’epoca presidente della Fiera di Genova, oggi Società per azioni, ma Ente pubblico sino al 2002.

Pastorino propose all’associazione dei florovivaisti liguri di organizzare, con cadenza quinquennale, una grande fiera simile alla” Floralien -Floralie”, tenuta in Belgio, a Gent. Venne quindi inviata formale richiesta all’AIPH, l’ “Association Internazionale des Producteurs de l’Horticulture”, responsabile del calendario degli eventi floristici, che  acconsentì di buon grado.

Le dieci edizioni tenute dal 1966 al 2011, cui hanno partecipato 5.700 espositori, hanno riscosso l’attenzione di 5 milioni di visitatori. Il record di maggiore afflusso si è avuto nell’edizione del 1986, con 730.000 visitatori. Già alla prima manifestazione i risultati furono di assoluto rilievo: 250.000 visitatori e oltre 260 espositori provenienti da 19 paesi. L’edizione del 2018 è il risultato un po’ travagliato di quella che avrebbe dovuto tenersi nel 2026 e che si era pensato di anticipare al 2015, in concomitanza dell’Expo di Milano; era stata poi rimandata la 2018 e successivamente al 2019. Si è deciso infine per quest’anno. Euroflora, prima di quest’anno era allestita alla Fiera di Genova, negli spazi dei padiglioni coperti Blu e C, al Palasport, il centro dell’esposizione e nelle aree all’aperto.

Nel 2011, ospite la Reale Società Agricola ed Orticola di Gent, società organizzatrice delle Floralies, che nel 2016 espose a Gent, nel centro della città, parteciparono, oltre al Belgio, Cina, Francia, Ecuador, Germania Guinea Equatoriale, India, Nuova Zelanda, Paesi Bassi, Romania, Repubblica di San Marino, Spagna, Stati Uniti, Taiwan e Ungheria. Vi venne allestito il balcone fiorito più lungo del Mediterraneo: 1.500 piante suddivise in 150 vasi, lungo i 150 metri della balaustra sulla terrazza del padiglione Blu.

Genova tiene veramente a tale Fiera, se è disposta a sostenerne anche l’eventuale perdita; speriamo però nel suo pieno successo; anche questo per la nostra vetrina ligure! Si è decis che Euroflora avrà cadenza non più quinquennale ma triennale.

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