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ATTUALITÀ

Presentato in giunta il piano anti intrusione di primo livello per alcune scuole della città

franco lirosiProseguendo nell’opera di miglioramento delle scuole cittadine che l’Amministrazione sta portando avanti, l’Assessorato ai LLPP ha presentato in giunta il piano anti intrusione di primo livello per le scuole Giribone in corso Vittorio Veneto, Le Piramidi in corso Mazzini, Cuneo in via Chiappino, XXV Aprile in via Nizza e San Lorenzo in via San Lorenzo. Le apparecchiature si basano su contatti magnetici installati sulle porte e su rilevatori volumetrici interni. Il sistema sarà attivato all’inizio delle lezioni e disattivato alla fine delle stesse dal personale scolastico.
L’importo economico è di Euro 70.000,00 e la copertura è data dal capitolo 2600/4 anno 2007, finanziato con avanzo disponibile.

Dopo anni di interessamento e lavori, sta finalmente prendendo corpo la soluzione di uno dei problemi più vecchi di Savona: il risanamento del così detto Campo Nomadi, uno dei “buchi neri” della città. Come si sa, si tratta di un agglomerato di baracche, senza alcuna regolamentazione. Gli abitanti, molto spesso, sono in difetto con il pagamento delle bollette, ma mancano parzialmente gli stessi allacci, anche di servizi primari come le fogne. Ne nasce anche un danno erariale per la pubblica Amministrazione e, in sostanza, per tutta la nostra comunità.
L’Assessorato ai LLPP ha oggi presentato in Giunta un piano di riordino, basato su modulo di domanda, modulo di concessione permesso, Regolamento del Campo. Inoltre:
– i cittadini che intendono abitare nel sito, dovranno fare preventiva domanda;
– il permesso verrà dato per un tempo limitato e non verrà rinnovato in mancanza del pagamento delle utenze e o per comportamenti non consoni;
– in luogo delle attuali (estremamente fatiscenti) 14 baracche, vi saranno n. 22 siti (17 da mq. 54 e 5 da mq. 78);
– ogni piazzola sarà corredata dagli allacci di acqua, luce e fogne e, come detto, i cittadini dovranno pagare regolarmente le bollette;
– le casette saranno acquistate a spese degli abitanti e dovranno avere la caratteristica della rimovibilità;
– nel Regolamento viene previsto un Comitato di Gestione, formato da vari Dirigenti Comunali e n. 2 abitanti del sito, con un segretario, designato dal Comandante della Polizia Municipale;
– – per estrema chiarezza, vale la pena di riportare il p. 2 dell’art. 7 del Regolamento: “…I residenti dell’area che arrecano disordine all’interno della stessa….saranno immediatamente allontanati” ……”l’allontanamento verrà disposto con provvedimento dirigenziale del Comandante della Polizia Municipale”……..“ …..”L’inadempienza del provvedimento di allontanamento comporterà l’esecuzione dello stesso mediante l’impiego della forza pubblica”.

In sostanza, con una spesa per lavori di circa Euro 100.000,00 in futuro: gli abitanti del sito vivranno meglio; il Comune non avrà più danno erariale; il sito perderà le sue caratteristiche negative (come detto, chi non si comporterà idoneamente verrà allontanato, anche con il ricorso alla forza pubblica); la comunità savonese non subirà più alcun danno.

Francesco Lirosi

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