La Provincia di Savona ha concluso la vendita delle 981.973 azioni della società Autostrada dei Fiori di cui era in possesso. Le quote, pari all’1,21% del capitale sociale, sono state acquisite dalla Salt, Società per le Autostrade Liguri Toscane (gruppo Gavio), azionista di controllo di Autofiori, al prezzo unitario di 5 euro. Dopo che la società Autofiori aveva comunicato che nessuno dei soci aveva esercitato il proprio diritto di prelazione, nei giorni scorsi è pervenuta la certificazione del notaio Lamberto Giusti di Lucca. Palazzo Nervi incassa la somma di 4 milioni 910 mila euro che, nei nostri tempi di ristrettezze, non è certo un importo trascurabile.
La proposta d’acquisto del gruppo Gavio era stata ricevuta dall’Amministrazione Provinciale alla fine di novembre scorso, quando già la Provincia si preparava a indire una terza asta per la vendita delle azioni; le due precedenti, infatti,tenutesi nel 2015, erano andate deserte. Il prezzo allora fissato dalla Provincia era pari a 5,12 euro per azione, qualcosa di più rispetto a quanto ora offerto dall’azionista di maggioranza. Ma la differenza era poca cosa a fronte del rischio di andare incontro ad un’altra gara senza esito: così era stato deciso di accettare l’offerta.
