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Al via la campagna “Borghi in Fiore”, il contest social per eleggere il borgo fiorito più bello della Liguria

In occasione della primavera Regione Liguria, in collaborazione con Agenzia In Liguria e il Distretto florovivaistico della Liguria, dà il via a “Borghi in fiore”, il contest social che premierà l’allestimento di fiori più bello tra i comuni partecipanti all’iniziativa; un progetto che vuole valorizzare, anche attraverso una campagna social, non solo una delle realtà più significative per l’economia ligure, quella del florovivaismo, ma anche e soprattutto le località e i borghi, vero patrimonio culturale, di tradizioni e peculiarità enogastronomiche della Liguria. I borghi partecipanti sono 8, due per ogni provincia, uno dell’entroterra e uno sulla costa, e grazie al Distretto florovivaistico Regionale e ad Agenzia in Liguria verranno abbelliti con un allestimento floreale; dal 6 aprile partirà il contest, ospitato sulla pagina Facebook di Regione Liguria, dove verranno postate le immagini più belle due borghi con i diversi allestimenti floreali. Gli utenti potranno votare e decretare i vincitori a colpi di like; per la provincia di Imperia saranno in corsa Riva Ligure e Diano Castello, per quella di Savona Villanova d’Albenga e Noli, per la provincia di La Spezia Pignone e Framura, mentre per la Città metropolitana di Genova Moneglia e Moconesi. L’accesso al contest era riservato a comuni con meno di 3000 abitanti per quelli non affacciati sul mare e meno di 5000 per quelli costieri.

“Ringrazio i presenti ricordando che sono coinvolti otto comuni”, dichiara l’assessore regionale al turismo Augusto Sartori, “due per ogni provincia, uno nell’entroterra e uno sulla costa. I fiori sono il vanto della Liguria ed esportati ovunque; l’idea del contest mi è venuta dopo la distruzione delle rose sul palco di Sanremo. Spero che il meteo ci aiuti e ci sono già numeri importanti per le prenotazioni nel periodo di Pasqua ed in quello estivo; il turismo è il pilastro dell’economia ligure ed i numeri delle prenotazioni ci fanno ben sperare. Il territorio della nostra regione è fragile e la presenza massiccia di turisti diventa un problema; spero per il prossimo anno di ripetere l’esperienza coinvolgendo più comuni. Abbiamo dato ai comuni coinvolti un contributo regionale per abbellire una parte del proprio territorio affinchè sia più attraente; mi recherò personalmente in tutti e 8 i comuni per vedere cosa è stato realizzato”.

Parole simili da parte di Alessandro Lanteri del Coordinamento del Distretto Florovivaistico :”Questa è una bella esperienza ed adeguiamo le idee e gli allestimenti alle tradizioni di ogni borgo; facciamo una cosa simile per la prima volta su tutta la regione ed ogni realtà merita di essere visitata. Ci occupiamo di allestimenti per conto della regione ed è necessario valorizzare i borghi minori; per noi questo impegno è importante e ringrazio i comuni che partecipano. L’agricoltura ligure è molto importante per i fiori e le piante e per ogni realtà vengono valorizzate cose diverse seguendo la tradizione; a Riva Ligure il fiore reciso la fa da padrona mentre l’eccellenza di Framura è la pianta in vaso. Questo lavoro si integra con il territorio ricordando che a Moconesi e Moneglia ci sono state esigenze diverse per cui abbiamo dovuto adeguare i progetti”.

“Il concorso permette di promuovere i borghi ed i fiori ricordando che nel nostro Paese c’è la casa del nonno di Cristoforo Colombo che è oggetto di un importante percorso storico”, afferma il sindaco di Moconesi Giovanni Dondero, “e questo progetto è una bella occasione per promuovere l’entroterra. Il nostro comune si trova dietro Rapallo e dobbiamo cogliere questa opportunità anche perchè il movimento in zona è molto”.

“Ogni anno mettiamo i fiori nel nostro borgo”, sottolinea Ivano Barcellone, primo cittadino di Pignone, “e questa è una grande opportunità. Avere un paese fiorito è bello e vogliamo condividere con tutti questa bellezza”.

“Ringrazio la regione ricordando che la nostra tradizione della violetta è importante anche se facciamo fatica a recuperarla poichè la manodopera è poca”, ricorda il sindaco di Villanova d’Albenga Pietro Balestra, “e tutto ciò è uno stimolo per ripartire e valorizzare le tradizioni”.

“Ci sarà un attestato di partecipazione per tutti i borghi consegnato durante un evento riservato ai comuni partecipanti; nella stessa occasione ci sarà una sorpresa destinata al vincitore dell’entroterra, al vincitore della costa ed un vincitore assoluto”, conclude l’assessore Sartori.

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