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ATTUALITÀ

Albisola: una parte dei tributi concessa in appalto

Il Comune di Albisola Superiore ha deciso di affidare ad una società esterna, con un’idea un po’ da ancien régime, le attività di accertamento e riscossione del Tributo sui servizi indivisibili (Tasi) per l’anno 2014 e dell’Imposta municipale propria (Imu) oltre che della stessa Tasi per gli anni 2015, 2016 e 2017. Attraverso un bando sarà individuato un soggetto che si occuperà di tale servizio, in veste  praticamente di concessionario, avendo in mano l’intero ciclo procedurale, piuttosto che come incaricato di prestazioni tecniche operative.

Il concessionario subentrerà quindi al Comune in tutti gli obblighi ed i poteri connessi con il servizio, inclusi la riscossione coattiva degli importi non versati e la predisposizione delle controdeduzioni agli eventuali ricorsi presentati dagli utenti fino al secondo grado di giudizio. Il Comune di Albisola ha comunque predisposto dei limiti a tale ampia delega. Ad esempio non dovranno essere emessi avvisi di accertamento per versamenti tardivi qualora eseguiti entro i 60 giorni dalla scadenza di legge e non saranno applicate sanzioni per omessa e infedele denuncia alle annualità oggetto della concessione;

Il concessionario dovrà aprire un ufficio o sul territorio comunale o nella città di Savona, cui il pubblico avrà diritto di accesso almeno due giorni alla settimana in orario d’ufficio. Nei periodi di inoltro degli avvisi, e per i 90 giorni successivi a ciascun inoltro, sarà effettuata dal concessionario una giornata settimanale di sportello nel Comune di Albisola Superiore, che metterà a disposizione della società un proprio locale. Infine due raccomandazioni dettate dal buonsenso: gli avvisi di accertamento non dovranno essere spediti nei mesi di scadenza per il versamento ordinario di Imu e Tasi (giugno e dicembre) e bisognerà fare attenzione a non inviare tasse da pagare a persone decedute, bensì agli eredi.

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