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ATTUALITÀ

Alla Marina di Loano un convegno sul clima 

“Ringrazio tutti i presenti e devo dire che questo convegno è molto importante per noi sindaci perchè siamo abituati a gestire le emergenze”, ha dichiarato il sindaco di Loano Luigi Pignocca durante il convegno sul clima che si è tenuto alla Marina di Loano e ha visto la presenza di numerosi amministratori, “e sono sicuro che da questo incontro impareremo cose nuove ed utili”.

Dello stesso avviso il sindaco di Boissano Rita Olivari :”La Protezione Civile è molto importante per i comuni e cerchiamo, per quanto possibile, di aiutarla in tutti i modi e voglio rivolgere un sincero grazie ai volontari”.

“Il comune di Toirano gestisce la Protezione Civile insieme a Loano e Boissano”, ha sottolineato il primo cittadino toiranese Gianfranca Lionetti, “e la prima alluvione a Toirano è avvenuta nel 2014 apochi mesi dal mio insediamento. Avevo molta paura perchè non sapevo cosa fare ma ora siamo preparati però ciò non significa che non dobbiamo prevenire. L’uomo è violento verso la natura e lei ci sta preparando il conto e quindi occorre cambiare mentalità cercando di rispettare il più possibile la natura ed occorre farlo capire soprattutto ai giovani”.

“A Loano sono a casa e voglio dire che la regione fa molta prevenzione anche se le risorse sono poche”, evidenzia il consigliere regionale Angelo Vaccarezza, “e spero che il lavoro ci porti sempre di più ad avere automatismi. Ringrazio la Protezione Civile per l’ottimo lavoro che svolge quotidianamente e voglio ribadire che occorrono più strumenti e risorse”.


“Negli ultimi anni”, ha ricordato la vicepresidente della provincia Luana Isella, “la Liguria è stata una sfortunata protagonista di eventi meteorologici anche estremi. Con questo incontro cercheremo di approfondire in maniera più scientifica cosa sono questi eventi, come avvengono, come si possono prevedere e come possiamo difenderci. Si tratta di una importantissima giornata di prevenzione e di informazione a livello di prevenzione civile con ospiti illustri e conosciuti a livello nazionale e locale”.


“Per quanto riguarda la protezione civile, l’Italia è sempre stata all’avanguardia”, spiega Alessandro Scarpati, membro dell’Associazione Nazionale Disaster Manager, “ e l’Italia è il primo paese d’Europa che ha ufficialmente la figura del disaster manager. Negli ultimi mesi del 2016 è stata approvata la norma Uni che disciplina in Italia questa figura. Qualsiasi professionista può essere formato ed acquisire le conoscenze per diventare disaster manager. Si tratta di una figura importantissima nel campo della protezione civile: svolge funzione di supporto delle decisioni dei sindaci, che oggi sono investiti di grossi poteri e di enormi responsabilità. I primi cittadini hanno compiti molto importanti in un sistema complesso come quello della protezione civile: il disaster manager, dunque, è una figura tecnica dotata di formazione adeguata che svolge funzioni di supporto alle decisioni del sindaco”.


“La Liguria è una regione che tra alluvioni, siccità ed incendi estivi deve sempre stare con gli occhi aperti”, mette in evidenza Luca Mercalli, presidente della Società Meteorologica Italiana, “ ed abbiamo bisogno soprattutto di conoscenza e prevenzione, perché di fronte a questi eventi a poco serve lamentarsi dopo che l’emergenza c’è stata. Bisogna lavorare nei periodi tranquilli perchè sono quelli i momenti nei quali occorre attrezzarsi soprattutto perché oggi abbiamo a disposizione strumenti scientifici importanti in grado di aiutarci come, ad esempio, le previsioni meteo che hanno anche una settimana di validità e che quindi ci possono avvertire sulle situazioni più critiche. Il resto è da una parte l’organizzazione da parte degli addetti ai lavori, in sintesi la protezione civile e le altre infrastrutture che i Comuni e le istituzioni devono gestire per la protezione a lungo termine; dall’altra l’informazione nei confronti dei cittadini, cioè le istruzioni per l’uso da fornire alla popolazione affinché sappia come comportarsi in caso di situazioni meteorologiche estreme”.

“Trattare questi argomenti è importantissimo. La protezione civile ha il compito di effettuare tre attività: previsione e prevenzione, soccorso e superamento dell’emergenza. Negli ultimi anni il nostro gruppo intercomunale e le rispettive amministrazioni Comunali si sono dimostrati molto sensibili su questi temi e proprio in quest’ottica di previsione e prevenzione abbiamo intrapreso un lungo percorso di informazione nei confronti della cittadinanza. Questa ha riguardato sia la conoscenza degli eventi climatici che diffusione delle norme di autoprotezione. L’attività di prevenzione è la più importante in ambito di protezione civile”, conclude Antonio Mattiauda, referente di Protezione Civile del servizio associato Loano, Boissano e Toirano.

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