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Antonio Cefalo, primo chef al “Memorial Ferrer 2017”

Il Memorial Ferrer 2017, si è concluso assegnando la vittoria ad Antonio Cefalo, chef a Orco Feglino presso il ristorante pizzeria “La Fornace”. Il “Ciuppin a modo mio” è stato l’asso nella manica con il quale lo chef ha conquistato la giuria tecnica e sensoriale: con un piatto in apparenza semplice, visti la complessità di cottura e di assemblaggio che richiede il nobilissimo “ciuppin”, forse un incontro fra la “Bouillabaisse” marsigliese ed il “Caciucco” livornese, che, con i suoi sentori di mare e di terra, possiede tutti i profumi del Mediterraneo, di cui sembra di percepire i marosi dal sobbollire della pentola, dal Golfo del Leone al Tirreno! Chissa come sarà “a modo mio” ma dev’essere comunque una squisitezza! Posto d’onore pure per la Lady chef Gabriella Mancuso mentre al terzo posto, a pari merito, Riccardo Meligrana e Giuseppe Auricchio.

Come ogni anno, inoltre, la Famiglia Manuelli offre un trofeo particolare, che viene assegnato a discrezione da Vittorio Maltoni, amico di Ferrer Manuelli: nella presente ricorrenza era rappresentato da “Casa Artusi” di Forlimpopoli, il museo costituito nella casa avita di Pellegrino Artusi. Il premio “Innovazione e Tradizione” è stato conferito, quest’anno, a Alessandro Oliveri di Varigotti.

In Giuria, la rappresentante delle Lady Chef Liguria, Grazia Pallotti, ha elogiato i concorrenti per la loro bravura; il Presidente di Associazione Cuochi Savona, Gregorio Meligrana, ha messo in rilievo l’alto livello raggiunto dal concorso di cucina calda; a completamento del team giudicante, Carla Balbiano, Francesco Impieri, Benedetto Sottile e Mauro Manfredi mentre Matteo Cerminara e Stefano Beltrame si sono occupati della segreteria con il controllo delle attrezzature, dell’abbigliamento, del rinnovo tessere e dei punteggi.

Stefano Beltrame, Presidente di Unione Regionale Cuochi Liguri, così si esprime: “E’ un onore per me rappresentare questi colleghi, ogni giorno che passo a parlare con loro imparo moltissimo dai giovani la voglia di fare e di vedere lontano, da chi ha più esperienza invece, la memoria storica gastronomica e associativa. Grazie a loro l’Unione Regionale ha raggiunto risultati positivi. Faremo ancora meglio il prossimo anno; per ora devo ringraziare chi si è messo in gioco, a disposizione e chi ci ha ospitato e ha collaborato, in primis Isforcoop, l’istituto alberghiero Migliorini, AIS e il Delegato Giancarlo Alfano e il Ristorante Torre a Celle Ligure. Un grazie anche agli sponsor regionali e nazionali che hanno permesso di realizzare l’evento”.

Gli chef in gara erano: Brian Almeyda, Giuseppe Auricchio, Martino Beltrame, Konstantin  Calin, Antonio Cefalo, Manuela Clemenza, Gabriella Mancuso, Riccardo Meligrana, Alessandro Oliveri, Saad Said, Germano Scaramozzi, Simone Trotta.

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