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Calciando in rete “extra” – Caos Cuneo Calcio

Il turno infrasettimanale della serie C girone A  ha riservato parecchie sorprese. Nel mentre l’Albissola è tornata da Pistoia con un bel punto che fa sperare nella salvezza, il Cuneo nonostante si trovi al centro di una vera tempesta non demorde dallo stesso obiettivo dei ceramisti. Al Paschiero infatti è stato 1-1 al triplice fischio dell’arbitro. Senza vincitori nè vinti la delicata gara con il forte Siena insediato al quinto posto. Solo qualche rammarico in casa biancorossa, se non altro per il momento in cui è arrivato il pareggio ospite, dopo tre occasioni interessanti capitate sui piedi di Kanis. Ma non è di ciò che avviene sul green che vogliamo parlarvi. Infatti sebbene penalizzato di sette punti, il Cuneo sotto questo profilo, raggiungendo quota 26 sta dimostrando di essere più forte degli eventi. Quali? Proviamo a riassumere. Mercoledì prossimo, 20 febbraio, è stato fissato un appuntamento in tribunale, come specificato nella notifica giunta in sede venerdì 8. Il giudice è chiamato a valutare la documentazione relativa all’attività svolta dalla società biancorossa: all’orizzonte lo spettro del fallimento.La situazione in casa AC Cuneo 1905 è a dir poco caotica e preoccupante. Rimangono in sospeso la multa da 350mila euro, la possibile esclusione, le decurtazioni di punti già effettuate e quelle ancora in arrivo mentre si accumulano i decreti ingiuntivi, da parte di fornitori ed ex dipendenti.Nessuna dichiarazione ufficiale è pervenuta dalla proprietà, chiusa da diversi giorni in un silenzio ostinato. In questo contesto la squadra prova a concentrarsi sul campo e prepara gli incontri con grande impegno. Mister Scazzola soffermandosi sulla situazione societaria, ha espresso grande rammarico per le penalizzazioni che hanno inciso in negativo su un cammino altrimenti di altissimo livello per le aspettative di inizio stagione.Dal coach di Borghetto è partito un vero e proprio appello a Marco Rosso, precedente patron dell’AC Cuneo 1905 prima dell’arrivo della gestione Lamanna: “E’ un imprenditore serio e so che vuole molto bene al Cuneo. Chissà se può e vuole darci una mano. La precedente proprietà ha dimostrato di sapere gestire e amministrare bene, quella attuale sta facendo bene a livello tecnico. L’ideale sarebbe unire le due cose…Vi terremo aggiornati.

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