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ATTUALITÀ

CARI ASCOLTATORI…ALLEGRIA!!

di Giorgio Siri

Chi può dimenticare il simpatico e cordiale saluto che contraddistingueva la comparizione sulla scena del presentatore che, con Pippo Baudo, condivide la definizione di colui che “ha inventato la televisione”, ovvero Mike Bongiorno?

Oltre alle canzoni, ai cantanti, ai musicisti, Sanremo è anche il “suo presentatore”: dagli esordi figura indispensabile per condurre l’evento, collegare i momenti di ascolto, gestire i tempi, riempire i vuoti…Quasi dall’inizio il presentatore è stato affiancato da assistenti, spesso definite “vallette”, anche se non è un termine appropriato, poiché quel ruolo è stato rivestito da affermate donne dello spettacolo, fossero esse annunciatrici, attrici, soubrettes, giornaliste, ballerine, indossatrici, che, indubbiamente, piaccia o no, hanno recato charme alla manifestazione ed intrigato le serate del programma…!

Il palco di Sanremo ha pure creato dei presentatori, poiché, parecchie volte, a rivestire il ruolo sono stati attori o cantanti o comunque gente di spettacolo che non aveva mai assunto, o la avrebbe assunta solo per quella volta, la parte di conduttore.

Il primo è il mitico Nunzio Filogamo, nome d’arte di Annunziato Filogamo (Palermo, 1902 – Rodello, 2002), uomo della radio per eccellenza, indimenticabile “Aramis” dei “Quattro moschettieri”, attore e cantante, prima di divenire il conduttore per eccellenza, prima radiofonico e poi dell’esordiente Televisione. Dal 1951 al 1954 la scena del Teatro del Casinò è tutta sua.

Nel 1955 presenta Armando Pizzo, giornalista, anch’egli uno dei primi conduttori Rai; nel 1956 il testimone passa ad un attore, Fausto Tommei, insieme con Maria Teresa Ruta, zia dell’omonima show girl più conosciuta, cantante prima, poi annunciatrice che, pure nell’anno precedente, aveva coadiuvato il presentatore.

Straordinario quartetto nel 1957, col ritorno di Filogamo, affiancato da Marisa Allasio – l’indimenticabile Giovanna di “Poveri ma belli” e Susanna in “Susanna tutta panna” , film entrambi del 1957 –, Fiorella Mari e Nicoletta Orsomando, che sarebbe divenuta la “signora” delle annunciatrice della Televisione; nel 1958 tocca a Gianni Agus, forse primo presentatore insolito, con Fulvia Colombo, nota per avere pronunciato lo storico annuncio dell’inizio delle trasmissioni televisive Rai, nel 1954; nel 1959 presentano Enzo Tortora ed Adriana Serra, nel 1960 Paolo Ferrari ed Enza Sampo’, che sarebbero divenuti personaggi televisivi fra i più famosi; nel 1961, con Lilli Lembo e Giuliana Calandra, la presentazione sarebbe tutta femminile se la seconda non fosse stata sostituita, alla fine, da Alberto Lionello. Terzetto forte, nel 1962, con Renato Tagliani e due attrici allora per la maggiore, Laura Efrikian e Vicky Ludovisi.

Ed ecco nel 1963 approdare a Sanremo Mike Bongiorno, già reso ultra popolare da “Lascia o raddoppia?” e da “Campanile Sera”: Bongiorno condurrà Sanremo per dodici volte (dal 1963 al 1967-1972-1973-1975-1977-1979-1997-2007), affiancato, nelle varie edizioni, da famosi nomi femminili dello spettacolo, Edi Campagnoli, Maria Giovannini, Giuliana Loiodice, Grazia Maria Spina, Paola Penni, Carla Maria Puccini, Gabriella Farinon, Sabina Ciuffini, la “valletta” di “Rischiatutto”, Maria Giovanna Elmi, Anna Maria Rizzoli, Valeria Marini, nel 1997 con Piero Chiambretti, ed altre ancora.

L’altro grande “mattatore” del Festival è stato Pippo Baudo, dodici volte alla guida delle serate, ad iniziare dal 1968, dopo essere divenuto uno dei visi più noti della TV con “Settevoci” . Baudo, dopo quella del 1968, presenta le edizioni degli anni 1984-1985-1987-1992 -1993-1994-1995-1996 -2002-2003-2008.

Nel 1969 e nel 1970 presentò Nuccio Costa, conduttore garbato e poco noto, affiancato dalla Farinon in una occasione, da Enrico Maria Salerno ed Ira Fuerstemberg in un’altra; nel 1971 tocca ad una attore, Carlo Giuffrè; Corrado, per una volta, ebbe il compito nel 1974.

Giancarlo Guardabassi (1976) e Beppe Grillo (1978), sono altre due presenze piuttosto estemporanee. Dal 1980 al 1983 giunge il momento di Claudio Cecchetto – chi non ricorda il ragazzo di Discoring e del Gioca Jouer? – con le altre “radiofoniche” Anna Pettinelli ed Emanuela Falcetti.

Fabio Fazio presenta quattro volte, con raffinatezza, (1999-2000-2013-2014); nel 1999 chiama, a dargli una mano, il medico, premio Nobel, Renato Dulbecco; nel 2013, con al suo fianco l’inseparabile Luciana Littizzetto, invita il direttore d’orchestra Thomas Harding per un breve excursus verdiano-wagneriano, nel bicentenario della nascita dei due grandi musicisti, numi dell’opera!

Paolo Bonolis (2005 e 2009), Gianni Morandi (2011 e 2012),Carlo Conti (2015 e 2016) sono a quota due. Andrea Giordana (1983),Raimondo Vianello (1998), Giorgio Panariello (2006), Johnny Dorelli (1990), Loretta Goggi (1986) Miguel Bosè (1988), sempre sostenuti da validi compagni di viaggio, a quota uno; altre donne che hanno presentato il Festival sono state Maria Giovanna Elmi, nel 1978, altre volte “affiancatrice”, Raffaella Carrà nel 2001, Simona Ventura nel 2004 e Antonella Clerici nel 2010. Presentazioni inusitate: nel 1989 il quartetto Rosita Celentano, Paola Dominguin, Gianmarco Tognazzi e Daniel Quinn, nel 1991 il duo Edwige Fenech e Andrea Occchipinti.

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