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ATTUALITÀ

CRESCENT 2, NUOVO INCREMENTO IMMOBILIARE

di Giorgio Siri

Il Crescent 2, a Savona, diventerà realtà. Durante il Consiglio Comunale
del 22 dicembre è stato promosso con 18 voti favorevoli e 6 contrari. La
pratica sul Crescent 2 aveva già ottenuto, nei giorni precedenti,
l’approvazione della Giunta prima, della Seconda Commissione consiliare
poi. Favorevoli la maggioranza e i consiglieri del Partito Democratico.
Confermati i no dai gruppi Noi per Savona, Movimento 5 Stelle, Rete a
Sinistra.

Poche ore prima della votazione, il Movimento 5 Stelle aveva intrapreso
un tentativo per fermare la pratica contestando l’inserimento di alcuni
punti nell’ordine del giorno e aveva chiesto al Prefetto di intervenire
nei confronti del presidente del Consiglio comunale, Renato Giusto, per
stralciare dall’ordine del giorno del Consiglio comunale il punto
riguardante il Crescent 2.

Dura e senza mezzi termine la posizione del M5S: “Il vicesindaco Arecco,
per garantirsi il voto favorevole della maggioranza sulla variante
Crescent 2, sta mentendo spudoratamente ai consiglieri raccontando la
balla che il parere legale impedisce di votare contro. Il parere del
legale Granara, al contrario di quanto sostiene il vicesindaco, sostiene
chiaramente che il Consiglio può tranquillamente votare contro la
variante Crescent 2 e suggerisce anche come farlo in modo da mettere il
Comune al sicuro da un eventuale ricorso: motivare adeguatamente il
prevalente interesse pubblico contrario alla variante. La Lega mentiva
in campagna elettorale, come mente ora. L’unica cosa che interessa ai
partiti è spartirsi le poltrone”.

Il Crescent 2 sorgerà sulle aree ex Italsider e, secondo il progetto
presentato da Orsa 2000, si tratta di una ambiziosa realizzazione
residenziale. L’eterno dilemma rimane aperto: è meglio non fare nulla o
mettere a frutto aree industriali dismesse, in periodi in cui l’economia
stagna e le opportunità di lavoro sono poche? Tanto più che
l’investitore verserà al Comune di Savona una quota del tutto
ragguardevole di oneri di urbanizzazione e contributi per la
riqualificazione, sul Priamar, dell’Ostello della Gioventù e per altri
interventi sull’antica fortezza!

 

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