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Donald Trump, il primo discorso a stelle e strisce da Presidente

Come tradizione vuole è il neo vicepresidente Mike Pence ad aprire il discorso della vittoria: “questa è una notte storica, il popolo americano ha eletto il suo nuovo campione. Per me è arduo esprimere l’onore che proviamo io e la mia famiglia per questa nomina. Non potrei essere qui senza la mia famiglia. Sono molto grato al nuovo presidente la cui leadership renderà di nuovo grande l’America”.

Donald Trump fa il suo ingresso sul palco accompagnato dalla sua famiglia: “Grazie, grazie, grazie tante. Ho appena ricevuto una telefonata dal segretario Clinton, ha espresso le sue congratulazioni per la nostra vittoria. Hillary ha lavorato assiduamente e dobbiamo a lei un grande debito di gratitudine. Ora è giunto il momento di tornare a essere uniti. Lancio un appello a tutti: vi prometto che sarò il presidente di tutti e porgo una mano a chi non mi ha votato, per lavorare insieme.

Rinnoveremo il sogno americano perchè il nostro paese ha un potenziale sterminato, sarà un viaggio meraviglioso e tutti gli americani potranno sprigionare il proprio potenziale. Torneremo a sviluppare il talento dei nostri cittadini, noi abbiamo un piano economico efficace, contemporaneamente andremo d’accordo con tutte le nazioni che vogliono andare d’accordo con noi, non ci accontenteremo di compromessi al ribasso, ma saremo onesti con tutti.

Cercheremo partenariati e non contrasti. Evora vorrei ringraziare coloro che mi hanno permesso di vincere: i miei genitori che mi seguono dal cielo, le mie sorelle, mio fratello, i miei figli e le mie figlie, mia moglie Melania. Vi ringrazio per aver sopportato questa dura campagna elettorale. Grazie di cuore. È stata una serata storica, ma affinché lo sia davvero dobbiamo andare avanti col lavoro e tra due, tre, quattro anni potrete dire di essere orgogliosi del voto che avete espresso. Io amo questo Paese. Grazie, grazie tante.

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