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REGIONE

Fa sosta in Liguria la campagna nazionale di prevenzione delle malattie retiniche e del nervo ottico

Fa tappa in Liguria la Campagna Nazionale di Prevenzione delle Malattie retiniche e del nervo ottico con tappe a Genova presso Calata Vignoso il 21 maggio, Chiavari dal 22 al 24 maggio in Piazza Nostra Signora dell’Orto e La Spezia dal 25 al 27 maggio in Piazza Europa; questo progetto itinerante a sostegno della prevenzione delle malattie oculari è iniziato nel 2019 ed è stato sospeso subito dopo a causa della pandemia. L’iniziativa, promossa dall’Agenzia Internazionale per la Prevenzione della Cecità-IAPB Italia Onlus, prevede la presenza dalle 10 alle 18 di una struttura mobile dotata di più postazioni presso la quale sarà possibile effettuare gratuitamente controlli oculistici ad alta tecnologia su retina e nervo ottico per persone sopra i 40 anni. Le tappe successive saranno in Piemonte : 30, 31 maggio e 1 giugno a Torino, dal 2 al 4 giugno a Novara e Biella dal 5 al 7 giugno.

“Saluto il vicesindaco ed oculista Massimo Nicolò dicendo che il lavoro dell’amministrazione su questo tema è molto importante”, dichiara l’assessore comunale ai Grandi Eventi Paola Bordilli, “ricordando che la città deve garantire una comunicazione adeguata e facilitare eventi di questo tipo. Informarsi per tutelare la salute è fondamentale e la location della struttura mobile è perfetta”.

Stessa soddisfazione da parte del vicesindaco ed oculista Massimo Nicolò :”Ringrazio per aver realizzato qui questa campagna ricordando che le iniziative legate alle patologie oculari sono importanti; vi è poca consapevolezza su tutte queste malattie ma soprattutto sulla retinopatia diabetica visto che la malattia, allo stadio iniziale, è asintomatica ed i sintomi si hanno ad uno stadio avanzato. Per me è importante la salute visiva e ringrazio il Comitato Macula per la preziosa collaborazione”.

“Questo è un progetto importante perchè permette di scoprire la presenza di una delle tre malattie più importanti legate alla retina ed al nervo ottico come il glaucoma, la retinopatia diabetica e la maculopatia”, afferma Giorgio Ricci della Direzione Nazionale di IAPB, “e la diagnosi precoce può fare la differenza tra restare ciechi oppure no. La vista è importante poichè l’80% della comunicazione è legata a questo prezioso senso e le malattie in questione, nei Paesi del Terzo Mondo, portano alla cecità; il progetto è patrocinato dal Ministero della Salute e vuole sensibilizzare le persone sulla prevenzione visiva. Ogni giorno, in ogni città, vengono visitate circa 80 persone e le visite servono per capire se ci sono problemi alla retina o al nervo ottico; tra gli obiettivi vi è anche quello di razionalizzare i costi sanitari e se scopriamo che il paziente ha un problema viene indirizzato al Servizio Sanitario Nazionale per cure più approfondite; abbiamo scelto queste tre città, Genova, La Spezia e Chiavari, per una scelta casuale”.

“Questa è per la regione una grande opportunità”, afferma il consigliere regionale Brunello Brunetto, “ed il tempo perso a causa della pandemia deve essere recuperato in fretta. Lavorando come medico sono dovuto intervenire su danni già presenti e la prevenzione, troppo spesso data per scontata, serve per evitare ulteriori danni; la vista è un bene prezioso ed è semplice preservarla. Questo progetto mi piace perchè, grazie alla prevenzione, si possono evitare gravi malattie; i sistemi sono poco invasivi e se c’è maggiore prevenzione vi è una riduzione dei costi di spesa sanitaria”.

“Vi sono poche informazioni e la prevenzione è fondamentale perchè facendo conoscere le patologie possiamo curarle bene se prese subito”, sottolinea la dottoressa Donatella Musetti della Clinica Universitaria San Martino, “e bisogna fare una visita anche in assenza di sintomi. Gli esami di questo tipo non sono invasivi e sono molto utili per tutti; la retinopatia diabetica è una delle cause di cecità più diffuse e appena scopre di essere malato il paziente viene preso in carico ed inizia le cure. Gli strumenti utili per lo screening sono moderni e non invasivi e analizzano sia la macula che il nervo ottico. Queste patologie, se prese subito, possono essere curate adeguatamente e questi test sono molto importanti in Liguria anche poichè vi è un’alta percentuale di popolazione over 40”.

“La prevenzione è fondamentale ed occorre arrivare ovunque, soprattutto nelle zone dell’entroterra; mi piacerebbe molto che un camper di questo tipo potesse recarsi nelle zone collinari della nostra regione per fare maggiore prevenzione”, conclude Arturo Vivaldi, presidente regionale dell’Unione Italiana Ciechi e Ipovedenti.

 

Per informazioni : www.vistainsalute.it

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