Please assign a menu to the primary menu location under menu

Archivi

ATTUALITÀREGIONE

Festa della Donna, la Liguria celebra le sue “pioniere”

Una mostra diffusa con protagoniste le immagini dell’Archivio fotografico “Francesco Leoni”, una speciale serata inaugurale e uno “speakers’ corner” per un’intera giornata, in pieno stile Hyde Park, per offrire un palco di grande visibilità a donne, liguri e non, impegnate nei settori più svariati, dalla ricerca scientifica al giornalismo, dall’arte al teatro, dallo sport fino al sociale, per offrire la loro testimonianza; tutto questo è “Pioniere”, l’iniziativa organizzata da Regione Liguria in occasione della Giornata internazionale della Donna 2023 per celebrare e dare voce a tutte le donne, di ieri e di oggi, che si sono distinte nei loro campi. Alla vigilia dell’8 marzo, dalle 22.30 nella Sala Trasparenza di piazza De Ferrari, si svolgerà una serata per la presentazione del progetto e l’inaugurazione della mostra; gli interventi saranno accompagnati dalla voce della cantautrice genovese Maria Pierantoni Giua, che si esibirà fino a mezzanotte con canzoni del suo repertorio ispirate al tema dell’8 marzo e allo scoccare del nuovo giorno, previsto un brindisi a cura della Camera di Commercio di Genova per festeggiare la Giornata Internazionale della donna e svelare la mostra diffusa “Pioniere”, visitabile fino al 19 marzo 2023. Tratta dall’archivio fotografico “Francesco Leoni”, realtà custodita e fruibile al Galata Museo del Mare, l’esposizione ritrae 40 donne “pioniere”; al centro degli scatti di Leoni ci sono infatti cinquant’anni di storia dell’emancipazione femminile e dei profondi cambiamenti vissuti dalla società italiana negli ultimi decenni. Le foto saranno esposte non solo a Genova attraverso l’installazione di 10 totem, alti tre metri, posizionati intorno alla grande fontana di Piazza De Ferrari ma anche a Savona, Spezia e Imperia con un totem davanti alla sede di ciascun Comune; ogni totem ospiterà quattro foto, accompagnate da una breve didascalia, oltre ad un qrcode attraverso cui si potrà accedere alle informazioni più dettagliate. Lo “speakers’ corner” sarà invece l’evento dell’8 marzo: dalle 10 alle 20 la Sala della Trasparenza di Regione Liguria si trasformerà in un luogo di dibattito e confronto per dare spazio alle testimonianze delle “pioniere” di oggi; ogni oratrice avrà a disposizione 10 minuti per raccontare la propria storia e le esperienze che l’ha ispirata.

“L’8 marzo di quest’anno sarà una giornata particolare perchè per la prima volta in Italia abbiamo un Presidente del Consiglio ed il leader del principale partito di opposizione che sono donne”, dichiara il presidente Giovanni Toti, “e la mostra rappresenta la nostra attualità ma soprattutto donne che hanno abbattuto barriere invisibili. L’8 marzo si terrà una lunga maratona di donne che racconteranno i loro progressi e le loro difficoltà; le disuguaglianze tra uomini e donne sono dolorose ed escludere le donne dalla crescita del Paese rallenta la crescita di tutti noi. La mostra sarà diffusa e mostrerà la partecipazione delle donne in tutti i settori più importanti della vita quotidiana; spero che tutto ciò possa essere un progetto costruttivo”.

Parole simili da parte di Simona Ferro, assessore regionale alle pari opportunità :”Sono contenta di presentare questo evento e si partirà la sera del 7 marzo; la mostra in Piazza De Ferrari vedrà tante foto di donne che si sono distinte per aver fatto attività considerate maschili. Sono ancora poche le ragazze che studiano le cosiddette materie STEM per timore di avere poche prospettive nel mondo del lavoro ma dobbiamo impegnarci affinchè si possa invertire la rotta. La percentuale di dipendenti donne in Regione Liguria è molto alta e negli ultimi tempi si è abbassata l’età media; il divario nella retribuzione tra uomo e donna è ancora un grande problema soprattutto nel settore privato. L’Osservatorio di Genere ha un ruolo importante per garantire le pratiche virtuose e la parità lavorativa è fondamentale; queste foto di grandi donne mostrano i passi avanti che sono stati fatti. Ringrazio il Mu.Ma. e la curatrice della mostra Anna Dentoni dicendo che questo figure devono essere un esempio per le nostre ragazze. Quest’anno sarà un 8 marzo particolare perchè per la prima volta il Presidente del Consiglio del nostro Paese è una donna essendo un modello importante; ciò dimostra che anche una ragazza proveniente dalla Garbatella può diventare Capo di Governo”.

“Porto il saluto del sindaco Bucci e ringrazio l’assessore Ferro”, afferma Francesca Corso, assessore alle pari opportunità del comune di Genova, “dicendo che l’8 marzo si celebra la lotta per la parità dei diritti che non è stata ancora del tutto raggiunta anche se è presente in Costituzione. Gli eventi organizzati vogliono parlare alle persone e coinvolgere le donne che ce l’hanno fatta; è fondamentale ricordare l’impegno di tutte noi ma è opportuno celebrare coloro che si distinguono e ricoprono ruoli importanti. Il calendario delle manifestazioni è molto ricco e spero che la cittadinanza partecipi”.

“Il salvataggio dell’Archivio Leoni è molto importante ed uno degli obiettivi del Mu.Ma. è quello di valorizzarlo”, prosegue la presidente del Mu.Ma. Nicoletta Viziano, “e ringrazio in tal senso la regione. Scegliere alcune foto tra tre milioni di negativi è stato difficile ma per noi è un dovere supportare questo patrimonio; la mostra che sarà inaugurata il 7 marzo alle 22.30 ha anche un risvolto sociale e le stampe delle foto saranno donate per la creazione di oggetti. Questa rassegna vedrà esposte immagini di donne che dagli anni 30 agli anni 60 hanno fatto la storia di Genova e dell’Italia; abbiamo salvato l’Archivio Francesco Leoni che sarà valorizzato facendo conoscere storie di donne che si sono affermate. La mostra sarà visitabile fino al 19 marzo in Piazza De Ferrari e la cosa più bella sarà la possibilità di far conoscere ai ragazzi la nostra storia; è nostro dovere conservare cosa è stato fatto nel passato”.

“Ringrazio chi collabora dicendo che la mostra è stata realizzata dalle donne per le donne”, evidenzia Anna Dentoni, curatrice della mostra, “ed è stato difficile scegliere le pioniere presenti nell’archivio che copre un periodo importante della nostra storia. In questa esposizione saranno rappresentate donne che, in un certo senso, hanno aperto le porte alle generazioni future; presso la fontana di Piazza De Ferrari saranno presenti 50 immagini su grandi installazioni con un qrcode in cui saranno inseriti gli approfondimenti relativi a queste donne che sono sia famose che donne della vita di tutti i giorni”.

“Rivolgo al presidente Toti e all’assessore Ferro un sincero grazie dicendo che saremo in piazza il 7 marzo alle 19 nei pressi del muro di Wall of Dolls; saranno presenti sul palco molteplici atlete senza dimenticare la musica e gli artisti”, conclude Barbara Bavastro, coordinatrice per la Liguria di Wall of Dolls.

Rispondi