Please assign a menu to the primary menu location under menu

Archivi

ATTUALITÀCULTURAREGIONE

Gigi Ghirotti, la Fondazione festeggia 40 anni di vita con un calendario ricco di eventi ed incontri per far conoscere le proprie attività e raccogliere fondi

40 anni al servizio di chi soffre; la Fondazione Gigi Ghirotti, un’istituzione a Genova, che si occupa di cure palliative e assistenza ai malati a 360 gradi, festeggia con la cittadinanza 40 anni di vita e lo fa con una serie di incontri ed eventi, da domenica 17 marzo fino alla fine dell’anno, per presentarsi alla città, far conoscere le proprie attività, e raccogliere fondi.

“Il 2024 è un anno importante e ringrazio la fondazione senza dimenticare l’assessore Bordilli”, dichiara Michele Corti, “e l’evento più importante si terrà il 7 ottobre presso il Carlo Felice. Il passaparola sarà fondamentale per avere molte persone e tutto ciò è frutto del lavoro di una squadra straordinaria; la serata sarà oggetto di una grande raccolta fondi”.

Stessa soddisfazione da parte dell’assessore comunale al commercio e tradizioni Paola Bordilli :”Festeggiare 40 anni è un grande traguardo ed è necessario che la città sappia cosa la fondazione fa; occorre riconoscere il lavoro dei volontari coinvolgendo i luoghi della città partendo dal Carlo Felice. La realtà in questione è un patrimonio per tutta Genova e bisogna dargli il giusto spazio in luoghi importanti riconoscendo un lavoro quotidiano non banale e per nulla scontato; saranno tanti gli eventi nel 2024 ed è necessario andare nelle scuole per parlare del fine vita facendo conoscere ai ragazzi il volontariato”.

“Ringrazio l’amministrazione comunale e l’assessore Bordilli che supportano la fondazione”, prosegue il presidente e fondatore della Gigi Ghirotti di Genova, prof. Franco Henriquet, “e Michele Corti ci accompagna per 25 anni ricordando Stelle nello Sport molto legato alla nostra realtà affiancandoci nei nostri progetti. Rivolgo un sincero grazie al Sovrintendente Orazi che ci concede di celebrare i 40 anni il 7 ottobre al Carlo Felice; voglio dire che abbiamo iniziato l’attività nel 1984 con l’assistenza domiciliare poichè abbiamo riscontrato carenze da parte del Servizio Sanitario Nazionale. Siamo stati pionieri ed abbiamo iniziato con i malati oncologici per arrivare ad aiutare altri malati come, ad esempio, coloro che sono stati colpiti da aids e sla perchè i loro bisogni sono gli stessi dei malati di cancro; è necessario estendere le cure palliative per tutte le malattie progressive ricordando che i pazienti vogliono restare a casa propria. L’estensione delle cure è il nostro principale obiettivo; siamo contenti di cosa facciamo ed abbiamo raggiunto tanti traguardi. La continuità delle cure è necessaria visto che i medici sono poco preparati sulla terapia del dolore e servono farmaci derivanti dalla morfina, usata per le emergenze ma necessaria ai malati oncologici; vinciamo la battaglia per rendere questi farmaci agevoli ma vogliamo nel futuro allargare le nostre competenze prestando assistenza ai malati cronici. Negli ultimi anni abbiamo assistito circa 220 persone tra cui 500 malati negli hospice di Bolzaneto ed Albaro”.

“Rivolgo all’assessore Bordilli un sincero grazie per questa possibilità”, afferma il Sovrintendente del Carlo Felice Claudio Orazi, “ricordando che la missione della Gigi Ghirotti è importante per la nostra vita quotidiana ed il volontariato permette lo sviluppo della società. Uno dei nostri obiettivi è l’educazione alla bellezza ed è giusto che la fondazione possa celebrare da noi i suoi 40 anni; questa realtà dà lustro alla città nel mondo e spero che molte persone vengano a teatro il 7 ottobre per aiutare un’importante realtà”.

“Ci saranno molti eventi per incontrare le persone e festeggiare i 40 anni dell’associazione”, sottolinea il referente della Gigi Ghirotti Maurizio Bozano, “senza dimenticare il primo evento che si terrà il 17 marzo. Il 5 ottobre, presso Largo Pertini, ci sarà l’Open Day con i volontari per far conoscere il nostro lavoro mentre il giorno successivo avverrà la donazione dei semi nelle parrocchie; ultimo appuntamento dell’anno, come da tradizione, sarà infine la “Lotteria di Natale Gigi Ghirotti 2024” che vedrà 5.000 biglietti da sorteggiare per vincere tanti ricchi premi e contemporaneamente contribuire ad un grande progetto”.

“Il 17 marzo andrà in scena una commedia brillante ricordando che nasciamo nel 2008 e facciamo sette commedie in dialetto genovese”, evidenzia il regista dello spettacolo, “e per noi la raccolta fondi è importante. Questa è la quarta volta che aiutiamo la Gigi Ghirotti senza dimenticare che la commedia è andata in scena per la prima volta nel 1996 al Teatro Carignano; la scena si svolge a Genova presso la casa di due persone anziane con una vita noiosa che assistono un cugino che ha promesso loro tre quadri. La vita di queste persone sarà sconvolta da alcuni delitti per cui alcuni inquilini del palazzo moriranno ed il portinaio Remo risolverà il caso”.

“Portiamo a scuola il tema del fine vita”, ricorda Raffaele Casagrande, “ed i ragazzi hanno risposto molto bene facendo tante domande. Il testo che proponiamo agli studenti è stato realizzato appositamente per la fondazione”.

“Il 18 maggio ci sarà un convegno presso il Centro Civico Buranello che tratterà il tema del fine vita trasmettendo un messaggio di positività; si discuterà di temi importanti con relatori di alto livello senza dimenticare una mostra fotografica che racconta l’attività della Gigi Ghirotti con i volontari che illustrano i servizi”, conclude Margherita Bordini.

 

Si comincia domenica 17 marzo, con la “Compagnia dell’amicizia che presenta “Delitti all’Egua de Reuza” una commedia brillante in due atti di Mario Bagnara e Giancarlo Migliorini, alle 17, Teatro Strada Nuova Genova Via Garibaldi 18 rosso, ingresso da vico Boccanegra.

Giovedì 18 aprile e venerdì 19 aprile al Teatro della Tosse, una produzione Fondazione Gigi Ghirotti “C’è vita, finché c’è vita”, con Raffaele Casagrande, regia di Antonio Tancredi (10,30 lo spettacolo per le scuole, ore 21 quello per il pubblico) Venerdì 19 aprile alle 18,30 tavola rotonda “La Gigi Ghirotti per la Scuola”, avvicinare gli studenti al mondo della sofferenza e del sollievo, insieme ai propri insegnanti e alle proprie famiglie.

Sabato 18 maggio, auditorium del Centro Civico Buranello, dalle 15 alle 18.30, il convegno: “Accettare il compimento. Consapevoli della morte…vivi fino alla fine, con i relatori Franco Manti, docente di Filosofia Morale e membro del Collegio della Scuola di Dottorato in Bioetica, Elvira Filippelli, psicologa e psicoterapeuta e Mario Cagna, cappellano dell’ospedale di Lavagna e assistente spirituale dell’Hospice di Chiavari.

 

Per informazioni sugli altri eventi : www.gigighirotti.it

Rispondi