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POLITICA

“Il 2019 che vorrei…” – Intervista al sindaco di Cengio Francesco Dotta

La fine di un anno porta con sé i bilanci delle esperienze che si sono fatte ed è così anche per gli amministratori pubblici che riassumono le opere già realizzate e quelle ancore da realizzare. I sindaci della provincia di Savona non fanno eccezione e per l’anno nuovo hanno alcuni desideri e progetti.

Oggi è il turno di Francesco Dotta, sindaco di Cengio, eletto nella lista civica lista civica di centro-destra “Cengio nel cuore” ed in carica dal 10/06/2018.

 

Situazione generale del comune dal punto di vista finanziario

Il comune ha pochissimi soldi, situazione nota a tutti

 

Cosa vorrebbe dal Governo centrale per il Suo comune?

Vorrei poter spendere i soldi che abbiamo perchè ho trovato un comune sano lasciato in buone condizioni e l’avanzo che non si usa serve per l’equilibrio di bilancio. Spero che il nuovo Governo faccia qualcosa in merito

 

Se si votasse oggi pensa che verrebbe rieletto?

Penso che prenderei più voti di quelli che ho preso alle scorse elezioni

 

Tre promesse concrete per il 2019

Metterò sempre molto impegno e dedicherò tutte le mie energie al paese, darò priorità ai lavori quotidiani di pulizia ed ad decoro urbano, l’abbattimento della Casa dello Zucchero come impegno mio personale e mettere mano all’ex scuola Colombardo ancora sotto sequestro a causa di un crollo

 

Un bilancio della Sua amministrazione

Positivo perché manteniamo cosa promesso. Sono contento della mia squadra che è composta da persone che amano il paese e lavorano bene, sono motivate e capaci professionalmente

 

E’ soddisfatto del suo lavoro svolto fino ad ora come sindaco?

Sono molto soddisfatto di cosa fatto anche se l’impegno è gravoso. Cengio è uno dei comuni con più problemi e voglio fare qualcosa di positivo

 

Si ricandida alle prossime elezioni amministrative?

E’presto per dirlo essendo stato eletto da pochi mesi

 

Una frase che la rappresenta

La voglia di fare

 

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