Please assign a menu to the primary menu location under menu

Archivi

ATTUALITÀPOLITICA

Il sindaco di Zuccarello Claudio Paliotto si racconta

Ogni sindaco deve affrontare, nel quotidiano, molte difficoltà e queste sono aumentate nell’ultimo anno a causa della pandemia da Covid-19 ma, nonostante ciò, i primi cittadini non si sono mai lamentati e sono andati avanti a testa alta continuando il loro lavoro. A raccontare la testimonianza del suo lavoro come sindaco sarà Claudio Paliotto, primo cittadino di Zuccarello.

 

Un Suo breve curriculum

Sono diplomato come perito elettronico e negli anni 90 ho iniziato a lavorare nel settore dei computer e della programmazione ed ora, da più di 20 anni, lavoro presso un’azienda di software per aziende ortofrutticole a livello nazionale; mi sono sposato nel 1993 e ho una figlia. Nel 2000 ho iniziato ad interessarmi alla politica diventando assessore al bilancio e ricoprendo l’incarico di vicesindaco dal 2007/2008 con Stefano Mai primo cittadino; nel 2015 lui è entrato in regione ed ho deciso di candidarmi al suo posto come sindaco. Sono stato eletto per la prima volta nel 2015 e lo scorso anno ho avuto la riconferma per il secondo mandato

 

Perchè ha deciso di candidarsi sindaco?

Ho deciso di candidarmi per il bene del mio paese; fare il sindaco è una grossa responsabilità e basta veramente poco perchè si venga accusati di qualcosa. Le responsabilità sono grandi a fronte di strutture praticamente inesistenti con pochi impiegati sotto pressione ed evidenti difficoltà di gestione; la squadra, composta di persone che lavorano e dedicano a Zuccarello il proprio tempo libero, è molto affiatata

 

Cosa significa per Lei essere sindaco?

Per me la carica non è importante ma conta essere un punto di riferimento per le persone del paese e fare le cose in modo corretto; nel 2020 ho deciso di ricandidarmi perchè, soprattutto le persone anziane, me lo hanno chiesto ed ho avuto la spinta necessaria per farlo anche se questo è un impegno importante che toglie tempo alla famiglia. Il nostro gruppo cerca continuamente finanziamenti e proprio in questi giorni abbiamo ricevuto dalla regione 2 milioni di euro a fondo perduto per la nuova scuola; oltre a noi hanno ricevuto questi soldi i comuni di Arnasco e Albissola. La nuova scuola verrà realizzata nell’area dell’ex caserma dei Carabinieri che è fatiscente e verrà demolita; la scuola attuale va bene ma è senza palestra ed altri servizi mentre nel nuovo edificio ci sarà anche una palestra a norma per le scuole materne ed elementari. Riguardo alle scuole voglio dire che siamo il fulcro delle vallate e molti ragazzi vengono qui anche perchè le insegnanti sono valide ed i genitori iscrivono qui i loro figli tanto che tra scuola materna ed elementare abbiamo 50 alunni; a settembre 2021 ci sarà una nuova classe elementare con 15 bambini e due pluriclassi. Abbiamo realizzato l’efficientamento energetico con fondi statali rinnovando l’illuminazione e mettendo nuovi serramenti all’attuale scuola materna ed elementare; con il nuovo edificio nell’odierna scuola ci sarà la sede del comune e delle associazioni come la Protezione Civile, la Croce Bianca, la Squadra Antincendio e la Pro Loco. Abbiamo inoltre ricevuto fondi per la messa in sicurezza delle strade e per la pulizia del Fiume Neva che ha permesso di evitare, nel 2019, l’esondazione a Martinetto; la campagna vaccinale sta procedendo bene e l’ultimo over 80 ancora da vaccinare riceverà la sua dose a breve ma tutti i miei concittadini hanno sentito molto questa campagna. A breve partiranno i lavori per la ristrutturazione della videosorveglianza con tre nuove telecamere su strada che leggono le targhe e la sostituzione di quelle già presenti; per l’estate stiamo mettendo in piedi il progetto Zuccarello Riden…Z che ha visto, nel 2019, la presenza di sei artisti di fama nazionale ed una buona presenza di pubblico mentre lo scorso anno abbiamo organizzato due serate e per quest’anno vorremmo nuovamente fare sei serate nei venerdì di luglio e agosto con comici famosi. In questo periodo così particolare abbiamo riscontrato che l’entroterra è stato riscoperto a causa delle limitazioni degli spostamenti avendo maggiori presenze per le attività di trekking e mountain bike

 

Cosa si sente di dire in merito alle decisioni del Governo per arginare la pandemia?

Noi abbiamo avuto pochissimi casi; a gennaio 2021 i positivi erano 2-3, sono stati isolati e ne sono usciti. Per quanto riguarda i vaccini nei piccoli comuni mi sarei aspettato una gestione migliore con la presenza sul territorio di un gruppo di medici che somministrano le dosi di vaccino sul posto ma ciò non è stato possibile poichè il personale è ridotto e lo spostamento quotidiano dei sanitari crea problemi; la farmacia si è data disponibile ad effettuare la somministrazione e l’amministrazione ha assegnato un locale per questo scopo restando in attesa della partenza delle prenotazioni. Le aziende del territorio sono in difficoltà così come i due ristoranti chiusi che accoglievano i nostri ospiti venuti qui per il trekking; le difficoltà per il territorio sono in aumento a causa delle chiusure che avrei gestito in maniera diversa. Concordo nell’aver iniziato a vaccinare dapprima gli anziani ma avrei tenuto aperte le attività commerciali del paese come bar e ristoranti

 

Una frase che la rappresenta

Il nostro motto è : lavorare senza tanta pubblicità. La squadra è un gruppo civico senza simboli politici anche se alcuni hanno tessere di partito ma la cosa più importante è il paese; la nostra è una lista civica al di là del mio pensiero

Rispondi