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ATTUALITÀ

La Messa nel tempo della solitudine

In questi giorni di angustie che ci tocca attraversare, anche la celebrazione della messa è divenuta un “assembramento” da evitare e pertanto, con l’aiuto della tecnologia, si cerca di porre riparo all’impossibilità di partecipare al momento assembleare, la messa appunto, fondamentale per la professione della fede.

“Nell’emergenza causata dal coronavirus la vita cristiana va avanti con la preghiera e con il lavoro, come diceva san Benedetto. Fino al 3 aprile non è possibile la celebrazione della messa con concorso di popolo, ma vogliamo mantenere dei segni che ricordano la centralità dell’eucarestia nelle nostre parrocchie” così il comunicato della Diocesi di Savona-Noli.

Don Selvaraj Devasahayam parroco di Calice, Rialto e Vene, si rivolge alle comunità di fedeli a lui affidate invitando alla comunione spirituale, partecipando da casa alle messe che celebrerà in chiesa, a porte chiuse, e al santo rosario che reciterà tutti i giorni alle 20. Come segno dell’inizio della messa suoneranno le campane, tutti i giorni alle 17 e la domenica alle 11. “Vorrei che le nostre preghiere fossero di grande sostegno agli ammalati, alle persone che vivono la sofferenza della solitudine, agli operatori
sanitari, alle forze dell’ordine e alle autorità civili”: così si esprime don Selvaraj.
Anche don Giovanni Perata, che ha in carico le parrocchie di Orco, Feglino e Carbuta celebrerà le messe a porte chiuse, alle 18.00, il lunedì a Orco, il mercoledì a Carbuta, il venerdì a Feglino. Il suono delle campane annuncierà l’inizio della celebrazione con l’invito a partecipare spiritualmente. Inoltre, sarà celebratala messa festiva, unica per le tre parrocchie, sempre a porte chiuse, ogni domenica alle 11 al santuario di santa Maria Ausiliatrice.

La messa domenicale sarà trasmessa sul canale Youtube “Parrocchia S.Pietro Savona” per la parrocchia di san Pietro di via Untoria a Savona, retta da padre Piergiorgio Ladone e dai suoi confratelli carmelitani, e per l’Unità pastorale dell’Oltreletimbro, di cui è a capo don Germano Grazzini; si potrà assistere in diretta sulle pagine Facebook alla messa in Santa Maria Maggiore a Cogoleto, con il parroco don Antonio Ferri, mentre don Gabriele Semeraro, viceparroco nella vallata quilianese, la officierà nella propria abitazione.

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