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ATTUALITÀ

‘La spremuta’ al Teatro delle Udienze di Finalborgo

di Laura Sergi

Ancora un grande appuntamento di teatro civile, a Finalborgo, in piazza del Tribunale 11, venerdì 10 febbraio (alle ore 21): la Stagione 2016-17 del Teatro delle Udienze ospita: ‘La spremuta / Rosarno, migranti, ‘ndrangheta’, con Beppe Casales.

Un caldo monologo in cui sono raccontate le storie di due vite molto differenti tra loro, e che si incontrano durante la rivolta dei migranti del gennaio 2010 nella città calabrese. A tratti anche divertente, l’evento riesce in un’ora a toccare in maniera efficace i temi complessi come il rapporto con i migranti e le problematiche legate alla mafia e al lavoro.

Vincitore del premio ‘LiNutile del Teatro’ del 2013, l’avvincente titolo è patrocinato da ‘Libera associazioni, nomi e numero contro le mafie’ e dalla rete Radici/Rosarno e selezionato per la ‘Giornata della memoria e dell’impegno in ricordo di tutte le vittime innocenti delle mafie’ del 2012 e del 2013.

A fine spettacolo ci si collegherà in diretta con le due coste calabresi: dalla Locride ci sarà Maurizio Zavaglia e, nella Piana di Gioia Tauro, Nino Quaranta. Il giornalista Zavaglia è presidente del consiglio comunale di Gioiosa Ionica, impegnato nell’associazionismo, nelle cooperative sociali e nel consorzio sociale Goel; Quaranta, contadino-cantautore, è della cooperativa Mani e Terra, nata dall’esperienza di Sos Rosarno.

Un banchetto del Presidio ponente savonese di Libera ‘Nino ed Ida Agostino’ sarà presente al foyer del teatro in occasione dell’evento, con le arance biologiche della Cooperativa Mani e Terra. Il ricavato delle offerte è destinato alle esperienze di accoglienza dei migranti nel finalese.

Uno spettacolo forte e coinvolgente, quindi, ci aspetta il prossimo venerdì.

La Stagione del Teatro delle Udienze è sostenuta dalla Compagnia di Sanpaolo e patrocinata dal Comune di Finale Ligure. Info e prenotazioni al 327 4743920, teatrodelleudienze@gmail.com, www.teatrodelleudienze.org (nella foto, Casales).

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