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L’alfabeto del futuro; innovazione, sostenibilità ed energia scendono in piazza

La transizione ecologica ed energetica è molto importante per il futuro di tutti noi e delle prossime generazioni; è necessario sviluppare ed attuare politiche in tal senso coinvolgendo tutte le istituzioni locali, nazionali ed internazionali.

“L’Italia è indietro per la transizione digitale ed ambientale”, dichiara il direttore de Il Secolo XIX Luca Ubaldeschi, “ma speriamo di recuperare con il PNRR e parlare di nucleare fa ancora scandalo in Italia”.

Parole simili da parte del Sindaco Marco Bucci :”Per noi la mobilità sostenibile è importante tanto che abbiamo deciso di mettere la metropolitana gratis in certe ore del giorno ma vogliamo aumentare questa fascia oraria; abbiamo progetti per ampliare la stessa verso la Valbisagno, Molassana, Prato, Rivarolo e Fiumara. Sono già finanziati 400 milioni per lo skymetro da Brignole a Molassana con il prolungamento verso la Valpolcevera e ci sarà la gara a fine anno con il progetto definitivo da 8 fermate; l’uso dei mezzi a due ruote elettrici come biciclette e moto è altrettanto importante. La Diga Foranea è necessaria perchè l’85% di tutte le merci passano dalle 2 alle 3 settimane in mare e così facendo avremo un porto ecosostenibile che ci farà risparmiare le tasse per la decarbonizzazione”.

“Si faranno interventi laddove ce ne sarà bisogno ed occorre lavorare per vincere le sfide del PNRR”, sottolinea il Viceministro delle Mobilità Sostenibili Teresa Bellanova, “e le opportunità sono tante poichè si punta a rilanciare il Paese e le infrastrutture strategiche. Nel 2022 abbiamo destinato a questo settore 104 miliardi ma serve un’occupazione stabile e di qualità; è fondamentale lavorare per la sostenibilità ambientale, sociale ed economica. Ci sono stati grossi problemi legati alla Diga ma ne dobbiamo uscire e la sfida è vinta se si apre il cantiere; il 90% del traffico passeggeri e più del 50% delle merci viaggia su gomma ed è necessario adoperare l’intermodalità. La Gronda deve essere fatta senza blocchi ed il collegamento con gli Erzelli è necessario”.

“Entro il 2030 vogliamo abbattere le emissioni ma è necessario lavorare con l’Unione Europea che crea nuove leggi”, prosegue l’amministratore delegato di MSC Pierfrancesco Vago, “ed è altrettanto fondamentale realizzare navi già predisposte per le banchine elettrificate. Tra i nostri obiettivi vi è quello di fare i nostri tour con bus elettrici; abbiamo due nuove navi ad idrogeno create da Fincantieri ed i nostri partner ci permettono di guardare al futuro arrivando nel 2050 ad avere emissioni zero. Questi temi sono importanti ma occorre l’appoggio delle istituzioni visto che sono percorsi insidiosi; è necessario trovare partner importanti e quello della Diga è un grosso problema anche se continueremo ad investire su Genova”.

“Occorre mantenere le infrastrutture esistenti”, afferma Luigi Ferraris, amministratore delegato di Ferrovie dello Stato, “ma è necessario fare migliori collegamenti tra nord e sud. Le infrastrutture sono congestionate per l’aumento del traffico ferroviario”.

“E’necessario fare informazione su questo tema e l’obiettivo del PNRR è condiviso dall’intero Paese con poche eccezioni; il Governo Draghi ha lavorato bene ma su certi temi ci sono state troppe timidezze. Il Modello Genova usato per la ricostruzione del Ponte è ben fatto e deve essere usato per tutte le Grandi Opere “, conclude il Presidente della Regione Giovanni Toti.

 

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