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Maretta o burrasca nella Maggioranza, a Savona?

Vengo a conoscenza di una riunione capigruppo fatta ieri nella quale, per mio rammarico, invece di parlare delle criticità della città di Savona, l’argomento principale della convocazione è il gruppo misto e le esternazioni fatte da me. Viene evidenziata in questa capigruppo che il misto non farà più parte della maggioranza e che i singoli componenti verranno giudicati in base ai comportamenti e affermazioni dentro e fuori dal comune“. Così si esprime la consigliere comunale di Savona, facente parte del Gruppo Misto, Simona Saccone Tinelli, a seguito della riunione che ha rappresentato l’apice delle polemiche divampate all’interno della maggioranza che sostiene la Sindaco Caprioglio che, nelle ultime settimane, hanno scosso di nuovo la stabilità del Consiglio Comunale.

Pubblicamente mi sono schierata contro la nomina del nono assessore (Andrea Sotgiu) che voglio sottolineare, viste le criticità della città e il comune in predissesto, sarebbe stato non necessaria, soprattutto perché i soldi pubblici potevano essere stanziati per le scuole, i disabili e tanto altro. Un assessore in più in una città di non grandi dimensioni come Savona non serve. Ribadisco ancora maggiormente il modus operandi sbagliato riguardo la lapide e il corteo oltre all’importanza del sociale, dell’economia, della pulizia e delle scuole, penso che questa amministrazione debba concentrarsi per il bene dei savonesi e della città” così ancora sottolinea la consigliere Saccone.

Sono stata eletta dai cittadini e penso che gli unici che debbano avere il diritto di giudicare siano gli stessi cittadini, che ricordo essere coloro che con le loro tasse pagano gli stipendi al sindaco e ai membri della giunta. Detto questo io continuerò a prendere le loro parti, votando secondo coscienza e cuore come ho sempre fatto” così vuole in più sottolineare Simona Saccone.

Non giudichiamo nessuno non è nostro compito, il problema è chi attacca politicamente, ripetutamente e pubblicamente il sindaco e poi vota e si astiene senza sottostare a una regola di maggioranza potrebbe non appartenere più alla stessa” tiene però a ribadire il capogruppo di “Vince Savona” Francesco Versace.

Il malessere all’interno della maggioranza è messo in rilievo dalla consigliere Elda Olin Verney, lei pure passata al gruppo al Misto, che dichiara: “Ho parlato con il capogruppo Martino nella riunione capogruppo è uscito fuori il tema delle reazioni forti del gruppo misto contro l’amministrazione ed è stato palesato il fatto che il gruppo misto non debba più far parte della maggioranza. Pensavo che la riunione si concentrasse sul problema degli edifici scolastici e invece si è spalmata sul nostro gruppo. Rimango allibita da questo discorso, sono stupita, il mio proposito, la mia volontà è di continuare a lavorare sempre di più, c’è molto da fare per la città“.

Certo che per la città si farà se ci sarà armonia fra chi guida l’Amministrazione, sennò sarà difficile, tanto più, se le polemiche scaturiscono da prese di posizione dovute a motivi squisitamente politici, che a volte dovrebbero essere accantonati, e che hanno portato alla pervicace ed inutile discussione sul rifacimento della lapide alla Madonna degli Angeli; atto che doveva essere compiuto e per cui la Sindaco Caprioglio non ha avuto dubbi, ma qualcuno ha insistito coi se e coi ma, e non si è fatto sfuggire l’occasione, lasciando che “Rete a sinistra” sembri l’unica forza politica ad aver a cuore i valori politici su cui si fonda la nostra democrazia…

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