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MENO TRENI A CERIALE

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di Giorgio Siri

A pochi giorni dall’entrata in funzione del “raddoppio” Andora- San Lorenzo al Mare, non è tutto oro quello che luccica sui binari! A Ceriale si protesta perchè fermerebbero sempre meno treni, e così è al via una petizione per salvarne almeno uno, il treno 6180, particolarmente ambito per via del suo orario, attorno alle 14.

Rodolfo Sanna, del MeetUp 5 Stelle “Ceriale in Movimento”, promotore della petizione, dichiara:“Da pochi giorni il treno delle 13.55 da Savona non ferma più a Ceriale, ma non solo: Ceriale, tranne al mattino presto e alla sera, è servita con un treno ogni 2 ore. Credo sia inaccettabile per la nostra cittadina.Ci accingiamo quindi a chiedere alla Regione il ripristino della fermata di Ceriale per il treno 6180, ovviamente chiedendo contestualmente anche l’aumento dell’offerta per il nostro comune. La nostra stazione è molto utilizzata sia da studenti e pendolari, sia da turisti, mi sono premurato di incontrare la segnalazione al Sindaco che mi ha rassicurato che avrebbe fatto una nota in Regione sulla base delle mie osservazioni e di alcuni dati forniti per avere un quadro più chiaro dell’attuale situazione di servizio di Ceriale soprattutto da e per il levante (Savona – Genova) dal quale vi è maggior traffico sia di pendolari ma soprattutto di turisti”.

E’ vero che, per una cittadina turistica, si vorrebbero collegamenti più frequenti ma un treno ogni due ore, ad eccezione delle ore di punta, per un centro comunque piccolo, non sembra un passaggio così carente, contando che sono in funzione anche autobus e corriere e poi, già lo abbiamo scritto, collegamenti più rapidi e ad alta frequenza non potranno mai essere attuati senza il tratto di raddoppio, di là da venire, tra Finale ed Andora!

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